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Apro l'armadio e cerco al suo interno qualcosa di bello da mettere, dopo aver controllato singolarmente ogni ripiano e ogni cassetto trovo finalmente un vestito, è ancora nuovo, lo provo...

Apro l'armadio e cerco al suo interno qualcosa di bello da mettere, dopo aver controllato singolarmente ogni ripiano e ogni cassetto trovo finalmente un vestito, è ancora nuovo, lo provo

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La stoffa, abbastanza elasticizzata, aderisce perfettamente alle mie forme valorizzandole.
Per una volta posso dire di sentirmi davvero bella mentre mi guardo allo specchio soddisfatta.
Così faccio un leggero trucco, poi prendo una borsetta e la riempio con lo stretto indispensabile.
Verso le otto finalmente arrivo nella casa-vacanze.
Già dalla strada si sente la musica alta e il gran numero di persone che festeggiano all'interno, il cancello è già aperto così entro senza problemi.
Subito mi viene incontro Francesco.

-ei dolcezza!
Mi sorride.

-eii
Ricambio il sorriso e lo bacio sulla guancia.

-vieni con me ti porto da Miki.
Mi dice poi.

Lo seguo per il giardino e intanto osservo attorno a me ragazzi e ragazze che ridono e ballano a ritmo di musica.
Finalmente poi in mezzo alla confusione lo vedo, il battito del mio cuore aumenta all'istante...

 Finalmente poi in mezzo alla confusione lo vedo, il battito del mio cuore aumenta all'istante

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È così bello quando ride

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È così bello quando ride...

Mentre le farfalle svolazzano nel mio stomaco il mio sguardo incontra il suo.
Quando mi vede corre da me con un sorriso a 32 denti, poi mi afferra la mano e mi fa fare una giravolta.

-piccola sei mozzafiato.
Mi confessa all'orecchio.

-anche tu non sei male.
Rispondo con un sorrisetto malizioso.

Michelangelo mi afferra la mano e mi porta dai suoi amici presentandomi a tutti come "la sua ragazza".
Sia i ragazzi che le ragazze mi accolgono calorosamente, si dimostrano molto simpatici e gentili, sin da subito mi fanno sentire parte del gruppo.
Resto a parlare con loro per un po', poi a un certo punto assetata mi allontano e vado alla ricerca di qualche bevanda.
Mentre mi dirigo verso la cucina un gruppo di ragazze capitanate da Emily si piazza davanti a me...

Mentre mi dirigo verso la cucina un gruppo di ragazze capitanate da Emily si piazza davanti a me

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-piccoletta ci rivediamo! Ragazze lei è la nuova fiamma di Michelangelo.
Dice Emily presentandomi con tono ironico alle sue amiche.

-tu saresti??
Rispondo altrettanto ironicamente io.

-la sua ex.

-ex ancora per poco.
Intervengono ridendo le sue amiche.

Decido di ignorarle.
Emily intanto allunga una mano verso di me, ma io non ricambio il gesto e sfoggiando uno dei miei sorrisi più falsi vado via.
Mi reco in cucina dove preparo un cocktail e lo bevo tutto d'un fiato.
Quando esco nuovamente all'estero trovo Emily e Michelangelo che giocano insieme sul bordo della piscina...

Vederli in quel modo mi innervosisce tanto da farmi diventare all'istante gli occhi lucidi, così mi volto e vado via

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Vederli in quel modo mi innervosisce tanto da farmi diventare all'istante gli occhi lucidi, così mi volto e vado via.
Entro in casa mentre Michelangelo alle mie spalle urla qualcosa, presa dalla rabbia però lo ignoro e mi vado a rinchiudere in camera sua, quella camera che ormai è così vuota...
Mi guardo intorno poi il mio sguardo si sofferma sul mio riflesso nello specchio.

-cos'ho in meno rispetto a Emily?
Mi chiedo tra me e me.

Improvvisamente la porta della stanza si apre, provo a bloccarla ma ormai è troppo tardi.

-fammi parlare.
Dice il ragazzo mentre entra nella stanza e si chiude la porta alle spalle.

-non voglio sentire una parola, va da lei Michelangelo, siete perfetti insieme!
Rispondo sarcasticamente.

-smettila.

-perché dovrei? Guardati! Non riesci a resisterle...
Dico indignata.

-ho detto smettila. Mi è saltata addosso, cosa dovevo fare? Buttarla a terra?
Si spiega lui.

-eri felice di stare con lei, sorridevi...

-no, ero felice di vedere te e la tua reazione. Dopo la discussione di oggi sul prato sei diventata fredda, volevo farti ingelosire... Scusa.
Dice con un tono pentito.

Gli credo.

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