"L'amore non ha età"... Eppure i sentimenti tra Noemi e Michelangelo saranno ostacolati non poche volte, a causa degli anni di differenza, dalla famiglia di lei e dalle ideologie della società. I due ragazzi riusciranno a superare le loro paure? Avr...
16/agosto/2021 9:18 Mi alzo dal letto stranamente contenta, cerco nell'armadio qualcosa di decente da indossare e vado a fare colazione, in cucina trovo mia madre.
-buongiornoooo Dice lei tutta contenta di non vedermi arrabbiata come al solito.
-buongiorno... Rispondo assonnata.
-stanotte con chi parlavi precisamente? Domanda.
Non capendo a cosa si riferisce le rivolgo uno sguardo confuso.
-ti ho sentita parlare, hai detto varie volte un nome, 'Miki' mi sembra..
Quel nome mi rimbomba in testa facendomi ricordare il sogno di questa notte, adesso capisco perché mi sono svegliata con quel sorriso da ebete stampato in faccia.
-sisi, ero al telefono... Mento e intanto metto un cucchiaio di cereali in bocca.
-capisco... Quando finisci di fare colazione vai a svegliare tuo padre. Dice mentre se ne va nell'altra stanza.
Io mi sbrigo a mangiare e dopo di che corro al piano di sopra per buttare giù dal letto mio padre.
10:30 Siamo finalmente arrivati, in casa trovo svegli solo mio zio e la sua cagnolina Perla, tutti gli altri stanno ancora dormendo. Senza aspettare nemmeno un minuto mi metto in costume e mi tuffo in piscina, nuoto per un po e poi mi stendo sul materassino per prendere un po' di sole. Dopo più o meno mezz'ora vedo scendere dalla scalinata frontale alla piscina Michelangelo, quasi completamente nudo, che indossa solo i pantaloncini del costume. Vedendomi mi sorride e con aria assonnata si dirige verso la cucina. Che diamine ci fa qui? Incuriosita alla prima occasione lo domando a mio padre.
-già da un po' Miki alloggia qui, è ospite degli zii... Mi risponde.
Intanto il ragazzo passa davanti a me per l'ennesima volta. Per qualche strano motivo non riesco letteralmente a staccare gli occhi da lui: Vederlo con i pettorali scoperti mentre mangia la colazione mi fa un certo effetto... Per cercare di distrarmi faccio girare il materassino verso un altra direzione, poi chiudo gli occhi anche se continuo a ripensare a quello che ho appena visto. Dopo davvero poco sento un tonfo accanto a me, spaventata mi giro di soprassalto...
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Dopo averlo fulminato con lo sguardo gli dico sarcasticamente...
- non credi che faccia male alla tua digestione questo materassino bagnato?
-e tu come fai a sapere che ho mangiato? Sei una stalker? Risponde lui.
Io sorrido e nascondo il mio viso per la vergogna.
-vuoi la verità? Domando sfacciata.
Lui annuisce con uno sguardo di sfida.
-Non riesco a staccare gli occhi da te come tu non riesci a stare lontano da me. Rispondo.
-e perché pensi che io non riesca a starti lontano? Chiede malizioso.
-perché anche se l'intero giardino è a tua disposizione hai scelto di venire proprio qui, vicino a me.
Sorridiamo.
-beh io volevo solo rilassarmi un po. Afferma lui pur di non ammettere la verità.
-fa pure, io abbandono la nave Dico e dopo di che esco dalla piscina.
Rivolgendo un ultimo sguardo a Miki afferro il mio telefono e mi accomodo su una sdraio vuota. Mentre guardo qualche tik tok mi dimentico di tutto ciò che mi circonda, fino a quando il corpo bagnato di Michelangelo non mi avvolge a sorpresa in un abbraccio letale.
-mi fai morire di freddo! Esclamo io con un filo di voce.
-era questo il mio obiettivo.. Ride.
Restiamo abbracciati ancora qualche secondo e non appena mia madre esce in giardino il ragazzo si allontana da me senza rivolgermi uno sguardo. Ecco che ricomincio a pensare quanto sia sbagliata questa attrazione che c'è tra me e lui, non dovrei lasciarmi andare così facilmente.
