Capitolo 8

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Sono incoerente? si.
È notte e ho deciso che voglio riprendere questa storia? si.
Bene, ecco a voi

JJ
Non lo so cosa è appena successo, non chiedetemelo, vorrei solo che questo momento non finisse mai.
"JJ..." dice staccandosi dalle mie labbra.
"cosa stiamo facendo?" sussurra
"non lo so" rispondo
La tensione che c'è fra noi è lampante, il mio corpo vuole solo avvicinarsi al suo e lei combatte in modo evidente con il suo istinto.
"non posso" risponde senza staccare gli occhi dalle mie labbra.
"perché non puoi?" dico cercando di incrociare i suoi occhi neri.
"non voglio cadere nella trappola" risponde alzando lo sguardo
"non c'è nessuna trappola" rido pensando all'assurdità che ha appena detto, ma non lo capisce che mi piace davvero?
"kiara ma perché sei convinta di questa cosa?" chiedo e l'unica cosa che mi viene da fare è ridere per le cazzate che dice.
"ma perché hai questo stupido sorriso sulla faccia?! si vede che mi stai prendendo per culo. Sono certa che domani non te ne fregherà niente" risponde seria alzandosi dalle mie gambe.
"ma che cazzo stai dicendo Kiara" ribatto ma la mia voce è sovrastata dallo squillo del suo cellulare. Lei risponde prontamente e le voci arrabbiate della madre si sentono anche senza vivavoce.
"devo andarmene" dice chiudendo la chiamata.
"non abbiamo finito di parlare" rispondo fermandola per il polso.
"non mi interessa, so già cosa succederà" dice per poi uscire dal bagno.
"vaffanculo" dico calciando il cestino della spazzatura.
Perché nessuno si fida di me?

Kiara
Finalmente è venerdì, questi tre giorni sono stati infernali, tra la scuola e il ristorante non ho avuto tempo di respirare. Per fortuna oggi dopo scuola avrò il pomeriggio libero per ricaricare un po' le energie.
"sto andando a scuola" urlo a mia madre prima di afferrare una barretta al cioccolato fondente e uscire di casa.
La strada per andare a scuola non è molta e io amo camminare tra la natura.
"buongiorno" dico a Sarah
"chi non muore si rivede" dice sorridendo
"lo so, sono stata impegnatissima in questi giorni" mi giustifico
"non preoccuparti" dice per poi abbracciarmi
"se vuoi svagarti un po', stasera Kelce da una festa" sorride guardandomi. Oh mio dio la solita festa only kook immagino.
"non lo so" dico pensando ad una scusa per evitarla
"dai muoviti, mi ha detto John B che ci saranno anche alcuni pouge" dice e io rimango sbalordita
"cosa?" rispondo
"non viaggiare troppo lontano" dice frenando tutti i miei pensieri
"ieri ero sullo yacht perché stavo cercando una maglietta estiva che non trovavo più e John B era lì a sistemare l'attrezzatura da sub che ha usato mio padre qualche giorno fa" comincia a spiegarmi mentre camminiamo nel corridoio
"ad un certo punto comincia ad infastidirmi con battutine sui kook e non so come è arrivato alla festa di Kelce dicendo che siccome JJ ci ha provato con la sorella di Kelce tempo fa lei gli ha invitati" continua
"e poi ha pure esordito dicendo «tutte le kooks si innamorano dei pouges», ma chi si crede di essere?" dice infastidita.
Ho smesso di ascoltare dopo aver sentito ciò che ha detto su JJ. Ero sicura che sarebbe successa una cosa del genere, gli uomini sono tutti uguali.
"Va bene verrò" rispondo interrompendo ciò che sta dicendo
"PERFETTO" urla di gioia per poi trascinarmi in classe.

Arrivo a casa e senza neanche salutare i miei genitori mi fiondo in camera alla cerca di un vestito perfetto per stasera. Non mi interessa niente di JJ ma stasera gli farò vedere io, pensa di avermi presa per culo come fa con tutte? Si sbaglia. Decisamente.
Dopo ore e ore a svuotare il mio armadio finalmente trovò qualcosa di carino. È un vestito rosa cipria accollato sul davanti ma con tutta la schiena scoperta. Tolgo il reggiseno e lo infilo, un po' troppo per il mio solito ma lascio correre. Metto un filo di mascara e cerco di far stare i miei capelli in un tuppo tirato. Sarah passa a prendermi in macchina ma stavolta alla guida c'è il signor Cameron.
«ciao Kiara, non ti vedevo da un po', come stai?» dice sorridendo, il signor ward è sempre stato gentile con me forse anche più di mio padre ma credo che passi davvero troppo poco tempo a casa con la famiglia.
«tutto bene, e a lei?» rispondo educatamente
«non c'è male» risponde mentre è concentrato sulla guida.

Stay with me// JJ&Kiara Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora