5. Ho Fame

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"Lo sceicco Aaffet Namir Cadashi ha donato un ingente somma all'associazione per l'infanzia abbandonata di Busan, Park Jimin il presidente nonché noto componente del gruppo Bts l'orgoglio della nostra Nazione lo ha ringraziato pubblicamente.
Cadashi ha affermato di essere un ammiratore di Park Jimin di adorare il talento canoro e la bellezza disarmante. Cadashi ha affermato anche che non ha mai conosciuto finora una persona delicata e gentile come Jimin.
Cadashi si è soffermato in considerazioni sull'aspetto fisico di Jimin... Occhi incredibili...bocca come una rosa pelle diafana...l'ha definito di una bellezza surreale...questo fa pensare che allo sceicco piacciano anche persone dello stesso sesso non solo le belle donne con le quali si accompagna... sembrerebbe che Cadashi voglia fare un' offerta incredibile per l'associazione del cantante speriamo che Jimin accetti di cantare per lui... "
Mi viene la bile mentre lo leggo... E poi Jimin sostiene che questo stronzo lo vuole solo sentire cantare...

"la mia offerta per l'ospedale infantile è.... questo per convincerti che faccio sul serio... Canta per me"
È arrivata una busta azzurra di nuovo insieme ad altri fiori... Betty me l'ha letta al telefono sono a lap dance.
È una cifra altissima per un paio di canzoni... Potrei accettare senza dirlo a JK...ma non faccio mai nulla senza che lui lo sappia.
È testardo geloso ... Ma è il mio ragazzo...è colui che mi mette sempre davanti a tutto anche ai suoi impegni.
Non voglio fare le cose senza che lo sappia.
Mi esibiro' per Cadashi... Ma in un locale dove ci sia altra gente dove non rischio nulla.

-mio signore Jimin ha accettato?
-non ancora.... Ma accetterà l'importo è talmente alto che si sacrifichera'.
-suo padre non sarà contento lo sa?
-non è mai contento per come spendo i suoi soldi...
Manda altri fiori a Jimin.

Rientro a casa e il nostro ingresso è pieno di fiori di nuovo... Mi viene incontro Betty.
-me ne stavo andando... Ed è arrivato il fioraio... Stesso biglietto con quella cosa della luna... Che non c'è luna più bella... Più una nuova offerta... Altissima
-Jimin dov'è?
Chiedo preoccupato.
-non è ancora rientrato stasera aveva il corso di lap dance credo... Gliel'ho detto al telefono. Non è di giovedì?
-Si... Ah si... Ora che mi ci fai pensare... Chi doveva andare a prenderlo?
-Charlie... Credo sia la' che aspetta.
-Betty... Dato che siamo soli...possiamo parlarne... La casa quella che ho appena preso... Falla demolire mandami le carte da firmare fai preparare le autorizzazioni a costruire.
-demolire? Sei impazzito? E perché? È una bella casa ci sei stato dietro mesi per acquistarla doveva essere una sorpresa .
-a Jimin non piacerebbe. Voglio una casa che piaccia anche a lui. Falla buttare giù intanto... Finché non trovo un professionista che possa seguirmi nel progetto.
E i fiori...mi sembra di essere in un cimitero. Buttali nella spazzatura pure il biglietto. Questo tizio mi ha seccato.
Betty mi vede turbato e butta via tutto subito.
Chiamo Bang... E in poche parole gli dico che Cadashi sta corteggiando Jimin.
-Cadashi senior è un petroliere suo figlio Aaffet Namir è un viziato riccone che vive alle spalle del padre. Cambia fidanzato come cambiasse un fazzoletto. Non sapevo che si stesse interessando di Jimin... Non mi piace... Per niente... JK stai sempre con lui... Io cercherò di trovare una soluzione a questa cosa.

Dopo che ho parlato con Bang, mando un WhatsApp a Jimin per avvisarlo che passo a prenderlo di mandare via Charlie.
Quando scendo di sotto in garage un'imprecazione mi sale alle labbra come al solito Jimin ha parcheggiato la sua Porsche alla cazzo bloccandomi la Jeep e la Mercedes... Prendo le chiavi della Porsche vado a prenderlo con quella... Odio la sua auto una stupida scatoletta costosa estremamente scomoda.
Sono da dieci minuti in auto e guardando lo specchietto mi accorgo che un furgone bianco mi sta seguendo... Sarà la solita squadra di giornalisti in cerca di scoop.
-Jimin?
Lo chiamo.
-cazzo ho dovuto prendere la tua auto bloccava le mie...
-te l'ho detto che abbiamo bisogno di una casa con un garage più grande... Le due della sicurezza... la tua Jeep... La tua Mercedes... la tua moto... Il tuo Quad... E la mia Porsche... Diamine è diventato piccolo... È chiaro che quando ci entro la parcheggio alla cazzo... Fra un po' gli lascerò il muso fuori...
Risponde petulante.
-Li ho alle calcagna pensano che sei tu... Cazzo....
-oddio.... Ho già mandato via Charlie.
-aspetta lì non uscire per nessun motivo.... Cerco di seminarli... Mi faccio un giro.. Appena trovo un rettilineo poco trafficato tiro una sgommata e gli faccio mangiare un po' fumo e corro a prenderti. Ti proibisco di mettere il naso fuori
-ok...ok...ti aspetto allora.

Li semino dopo una decina di minuti.
Ma quando arrivo alla palestra venti minuti dopo è già tutto spento... Bestemmio fra me e me e lo chiamo.
-dove sei?
-non arrivavi JK... La palestra stava chiudendo non potevo mica restare in strada da solo...ti ho mandato un WhatsApp... Non l'hai letto...
-dove cazzo sei?
-amore su un taxi...
-un taxi... Sei impazzito...?!?! Il tassista potrebbe essere un sasaeng...un serial killer... Uno stalker... Un violentatore...
-è lo zio di Betty... Jungkook!!! Tempo fa mi ha dato il suo numero se serviva un taxista fidato.
Sono quasi a casa.
-mettimi su qualcosa per cena...ho fame
Dico bruscamente.
-eih... Sono stanco... Ti ordino qualcosa...
Protesta.
-no... Lo fai tu... è il minimo che puoi fare dopo avermi fatto prendere uno spavento e avermi fatto girare inutilmente mezza Seul!

Venti minuti dopo rientro a casa... Sono arrabbiato... I fiori... Il furgone bianco...la Porsche di traverso... E lui che mi sembra non accorgersi di niente.
-ciao...
Mi sorride salutandomi ingenuamente...e continuando a mescolare qualcosa di non ben identificato nella pentola detto fra noi neanche l'odore è granché.
Non si è cambiato ha indosso ancora il leggins con la canotta nera aderente che usa per lap dance.
Non gli rispondo mi avvicino al fornello e lo spengo deciso... Dopo aver notato ogni centimetro di quel tessuto elasticizzato che si adatta al suo corpo delineandone le forme.
-eih... Ma non ha detto che hai fame!
-si.
Lo prendo e lo siedo sul bancone bruscamente.
-di te.
È un momento e la mia bocca è sulla sua. È così dolce e arrendevole, gli passo le mani sulla schiena accarezzandolo...
-sei mio... 
China la testa improvvisamente come per comprendere tutto il mio fastidio.
-Betty ti ha detto dei fiori?
Annuisco rabbioso cercando di continuare a baciarlo ma si tira indietro.
-canterò per lui... Farà la donazione e poi la smetterà...
Non lo faccio finire perché gli sfilo la canotta...
-mi fai impazzire... Non metterti più addosso questa roba...
Dico abbassandogli i leggins...
-JK... Cosa ti prende... Qui in cucina...
-non l'abbiamo fatto mai qui... Così la prossima volta che avremo ospiti non potrò fare a meno di pensare al tuo culo schiacciato sull'isola della cucina... E all'uso che ho fatto dell'olio extravergine italiano che ci ha regalato Jin...
Ed è così che avviene impetuoso il nostro amplesso pieno di tensioni da sciogliere.
Più tardi nel letto glielo di dico.
-al Covent club... Canterai lì per lui e ci sarò anch'io... Non mi vedrà. Forse così ce lo togliamo dai piedi.
Jimin mi abbraccia sospirando forse qualche dubbio lo nutre pure lui.

Insano desiderioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora