Crimson Rivers

【𝐂𝐡𝐚𝐩𝐭𝐞𝐫 𝟐✔️】The Hallow

⚠️Storia originale di
❛bizarrestars❜
su Ao3⚠️

Questa è solamente una traduzione, i diritti vanno tutti all'autrice/ore.
Fatemi notare errori.
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【Capitolo 2✔️】
L'Hallow

⚠️Temi generali e argomenti di morte (considerando l'intera faccenda dell'arena)
Riferimenti alla tortura⚠️

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𓅇     "Beh, almeno ci sono dei vantaggi," dice James con finta allegria, allungando la mano per prendere una piccola torta al limone dal tavolo pieno di cibo sicuramente squisito.

Regulus resiste all'impulso di alzare gli occhi al cielo. È ovvio che James cerchi di guardare il lato positivo. È così fastidiosamente positivo, Regulus lo odia. Lo odia da anni.

Non tutti, certo, ma comunque anni.

Sirius sembra stanco. Non sta mangiando, e nemmeno Regulus. Il treno prosegue, e l'unico a parlare è James. Regulus lo guarda e si chiede come faccia a comportarsi come se le cose andassero bene. Guarda Regulus e si chiede se dovrà ucciderlo, come Regulus guarda lui e si chiede se può farlo? Niente di tutto questo va bene.

"No, davvero, dovete prendere una di queste," dichiara James con la bocca piena, gli occhi spalancati mentre agita la torta verso di loro.

"Beh, tutto questo è molto... Cupo," dice Pandora entrando nel vagone, le labbra arrossate. È una Hallow in tutto e per tutto, il suo stile eccentrico è forte e drammatico. La sua voce, nonostante sia stata lei a chiamare il suo nome durante la mietitura—la mietitrice, se volete—è molto rilassante.

Regulus si appoggia alla sedia e dice, senza mezzi termini, "Beh, la morte è un argomento cupo, in generale, tranne che per gli Hallow, suppongo. James ed io busseremo alla porta della morte molto presto, quindi ci perdonerai se siamo un po'... Lacrimosi."

"Anche per noi la morte è un argomento cupo," gli dice Pandora con una smorfia, aggrottando le sopracciglia, chiaramente offesa dell'insinuazione che non lo sia.

"Oh, che sorpresa," risponde Regulus, inclinando la testa in segno di finta confusione. "Pensavo che voi Hallow foste entusiasti di questo genere di cose, ma solo quando si tratta di persone come noi, giusto?"

Pandora stringe le labbra in una linea sottile, un'aria ridicolmente ferita, e Regulus non se ne dispiace. La ragazza tira su col naso offesa e stringe gli occhi su di lui. "Sai, con il tuo atteggiamento, non mi aspetto che tu ottenga molti sponsor, Regulus."

"Beh, questo è più compito di Sirius che mio," borbotta Regulus.

"Devi darmi qualcosa su cui lavorare, Reg," dice Sirius stancamente, lo sguardo fisso alla finestra mentre guarda il mondo fuori sfrecciare davanti a loro. "Non posso presentare qualcosa agli sponsor se tu non gli dai qualcosa che possa piacere."

"Non mi interessa in realtà," ammette Regulus, perché è così.

Lo sguardo di Sirius scatta su di lui. "Ti deve interessare. Gli sponsor possono salvarti la vita nell'arena. Io sarei morto se non fosse stato per gli sponsor che avevo e per la brillante gestione di Effie, ma ero carismatico. Tu..." Sirius fa una smorfia, e Regulus aggrotta le sopracciglia. Sirius schiocca le dita e indica James. "Ora, lui? Sarà facile trovare sponsor per lui. È affascinante, è gentile, sa come farsi piacere dalla gente. Sarà come togliere le caramelle a un bambino. Ma tu? Voglio dire, non sorridi mai, e sei solo—sei davvero fottutamente cattivo, e scontroso, e miserabile. Alla gente non piacerà."