(Completa)
«Non sono da aggiustare, Amy.»
Amanda Thompson ha 22 anni e una vita appagante, ma c'è qualcosa dentro di lei che bussa alle pareti del suo animo per far ascoltare la sua voce. Nel corso degli anni ha provato a placarlo, a colmarlo, ma n...
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Jeff alla fine ha scelto Inception e diciamo che ho apprezzato parecchio, perché è un film che mi piace molto. Un po' meno contento è stato Rev, quando ha scoperto che sarebbe andato Arnold al posto di Jeff e che lui sarebbe rimasto con me. È stata una richiesta che gli ho fatto io, quando ho risposto a una delle innumerevoli chiamate che ha fatto durante la serata. Alle sue insistenze, gli ho detto che se voleva che andassi da lui, doveva lasciare che fosse Jeff ad accompagnarmi. Mi ha buttato giù il telefono e l'ho preso come un suo consenso, non che avesse molta scelta.
Sto finendo di preparare una valigia con lo stretto indispensabile, giusto qualche cambio e il portatile che mi serve per studiare, perché conto di passare nei prossimi giorni per prendere tutto quello che mi serve.
Jeff mi guarda con un sorrisino sulla faccia che non gli va via da quando siamo rimasti da soli.
«Mi vuoi dire che ti prende?»
«Sto solo cercando di capire cosa possa averti detto Rev per farti incazzare così tanto. Gliela stai facendo purgare parecchio.»
Stai alla larga da Jeff, ha avuto già abbastanza rogne a cui pensare.
Non si scopa.
Non mi interessa quanto ti prude, quanto hai voglia, piuttosto masturbati.
Stringo i pugni lungo i fianchi e una rabbia mi assale. «Lascia stare, è uno stronzo.»
«Andiamo, Amy! Sono curioso.»
«No, Jeff, quello che ha detto non è nemmeno commentabile e riguarda anche te, per la cronaca.»
«Me?» sento lo stupore nella sua voce. «Cosa c'entro io?»
Sbuffo. «Ti prego, non farmelo ripetere. È avvilente.»
Mi viene alle spalle e mi accarezza un braccio. «Qualsiasi cosa abbia detto Rev, la so gestire.»
«Ha detto che in casa non si può scopare, che Drew non è ammesso e che se mi viene voglia ti devo lasciare stare, contento?» lo fronteggio incazzata, perché mi sento un po' in imbarazzo ad ammettere una cosa del genere.
«Davvero?» annuisco e lui scoppia a ridere, spiazzandomi. «Ne prevedo delle belle.»
«Lo trovi divertente?» incrocio le braccia al petto.
«Sì, molto, e ora capisco perché voleva che me ne andassi. Non vuole lasciarmi solo con te.»
«E ti sembra normale?» sono allibita, ma posso essere biasimata? Rev è pazzo, completamente, e forse il fatto che Jeff lo capisce rende anche lui un po' fuori di testa.
Sorride e si mordicchia un labbro, in questo momento mi sembra un enorme orsacchiotto da abbracciare. «Io lo capisco, ok? Ti sta facendo vedere il peggio di sé, ma non è proprio come sembra. Lui è... è la sola famiglia che ho.»
