capitolo 36.

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CECILIA'S POV

-Cecilia vedo che i tuoi polmoni procedono come dovrebbero.. però dovrai fare un paio di sedute di chemio..-dice guardando la mia cartella clinica -credo che tu potresti andarla a fare a Milano.. li c'è un buon centro specializzato proprio la chemio..- mi guarda -te la senti?-chiede in fine

-se lo devo fare per forza lo farò- dico sospirando -alla fine mi è sempre piaciuta l'italia... credo che potrei pure trovare lavoro li...- dico vaga.

-vorresti iniziare una nuova vita?-chiede

-si credo di averne davvero bisogno.. sono davvero confusa- dico passandomi una mano fra i capelli

-riposati, magari ti schiarisci le idee..- dice uscendo dalla mia stanza.

e ora? mi faccio una nuova vita in italia o torno a londra? ho davvero bisogno di schiarirmi le idee.. magari di dimenticarmi di Connor.. ho bisogno di essere felice.. veramente.

[...]

-cecilia hai preso il passaporto?- chiede mia madre trascinando il suo trolley

-si mamma eccolo- dico mostrandoglielo

-okay, sei proprio sicura di voler andare ad abitare da sola in italia possiamo benissimo rivendere la casa e rivendere il biglietto d'aereo!-dice abbracciandomi

-si mamma sono proprio sicura e poi l'aereo è oggi chi prenderebbe un biglietto all'ultimo minuto?- chiedo ridacchiando

-mm hai ragione!- dice dandomi un bacio nella guancia

-mamma dov'è papà? doveva essere qui già dieci minuti fa..- dico prendendo il telefono dal giubbotto di pelle nera -sono già in ritardo- impreco

-penso sia fuori con la macchina- dice

-okay- sospiro, trascino fuori di casa il trolley.

"il volo londra italia partirà fra cinque minuti si prega la gentile clientela di recarsi al corridoio numero 3"

"ho appena fatto il check in!" invio il messaggio a mio padre che subito risponde

"buon viaggio piccola mia!"sorrido al messaggio e mi avvio verso l'aereo.

"non posso credere che verrai in Italia!" Luca..

"si aww sono felicissima, proprio ora sto salendo in aereo! ci vediamo in aeroporto!"invio il messaggio mettendo il cellulare in modalità aereo...

[...]

prendo il bagaglio dal nastro trasportatore dirigendomi verso l'uscita dove dovrebbe esserci Luca.

-Cecilia?- mi sento chiamare e mi giro di scatto

-ohh Luca! ne è passato di tempo da quando ci siamo visti in Australia!- esclamo abbracciandolo

-già.. mi sei mancata..- dice ricambiando l'abbraccio

-oddio sei cambiato un casino!- dico staccandomi dall'abbraccio, lui ridacchia..

-che ne dici di accompagnarmi a casa? mi pare di averti detto in che zona si trova-dico sorridendogli

-si mi hai già detto dov'è casa tua..-sorride -qui fuori c'è la mia macchina- dice iniziando a camminare verso l'uscita, e io lo seguo, usciamo e ci ritroviamo subito davanti ad una mini cooper blu

-dai sali- mi incita, ed io faccio come mi dice, lui entra il mio bagaglio nel cofano

-ci vorrà molto per arrivare a casa?-chiedo guardandomi sulla fotocamera del mio cellulare

Oh Cecilia||Connor BallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora