Quackity poco dopo si staccò dalle labbra del moro e lo guardò, voleva di nuovo assaporare le sue dolci labbra ma allo stesso tempo aveva paura, paura che anche lui risultasse come jschlatt.
Il moro lo guardò e gli accarezzò il viso
"qualunque cosa succeda io sono qui okay?"
il corvino annuii e il moro gli diede un bacio sulla fronte prima di alzarsi e andare in cucina.
Il corvino rimase nella stanza a guardarsi attorno per poi ricominciare a leggere.
"Quackity vieni?"
Quackity guardò wilbur dalla camera e sorrise,si alzò e andò ad abbracciarlo da dietro .
"tutto bene piccolo?"
chiese sorridendo il moro,ricevette un segno di approvazione e sorrise.
"sono solo un po' stanco,se potessi dormirei tutto il giorno"
il moro rise,si girò per guardarlo e sorrise,gli porse una tazza di caffè e andò a sedersi sul divano.
il corvino si avvicinò al moro,posò la tazza sul tavolino e si mise accanto a lui per poi abbracciarlo. Non sapeva nemmeno lui il perché abbracciava wilbur ma ne avea bisogno, aveva bisogno di lui nella sua vita, capì finalmente di essere innamorato del suo vecchio nemico, era un po' strano da crederci persino per se stesso.
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Enemies to lovers
FanfictionQuackity è un giovane ragazzo che purtroppo ha visto il suo migliore amico morire davanti ai suoi occhi e ciò lo portò a fare scelte alla quale si pentirà in un futuro. Wilbur (revivebur) poco più grande di quackity. Masochista, bastardo con tutti e...