PROLOGO

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Paradiso~1990, Sala delle Riunioni.

Devo dire che, almeno da parte dell'ex Arcangelo Michael, il passaggio da Arcangelo ad Angelo Vendicatore fu a dir poco doloroso.

-Michael, in seguito a ciò che hai fatto in Terra, io e il consiglio angelico abbiamo deciso che tu debba essere giustiziato come traditore: non hai segnalato alla comunità Angelica il fatto che Leviel fosse innamorato di una mondana. Ti verranno cambiate le ali da Arcangelo a quelle di Angelo Vendicatore.-

La figura imponente di Samaniel sovrastava quella dell'Arcangelo Michael, che, nonostante la sua bassa statura, con le sue candide ali quasi raggiungeva quella dell'Angelo Supremo.

-Come posso riscattarmi?-

Domandò quindi Michael, alzando lo sguardo e incrociandolo a quello di Samaniel, tentando di non far tralasciare un sentimento di sfida.

-Scendendo in Terra sotto copertura e salvando una vita umana. Così, forse, potrai riavere le tue ali d'Arcangelo. Ora va', che ti aspetta una lunga spiegazione di dove devi andare e di cosa devi fare in Terra. Buona fortuna, Michael.-

Detto questo, due guardie angeliche presero da sotto le braccia Michael, che si alzó dal suo piccolo inchino, abbassando nuovamente lo sguardo, e pensando che, nonostante la maggior parte degli Angeli non capissero cosa fosse realmente l'amore, probabilmente perché non l'avevano mai provato, lui non avrebbe mai rinunciato a questo speciale privilegio. Mai. Fosse l'ultima cosa che faceva in Cielo, e in Terra. Fosse l'ultima cosa che faceva nella sua vita immortale.

Salvami, mio AngeloDove le storie prendono vita. Scoprilo ora