capitolo 3 - Hotel

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Dopo aver salutato i ragazzi, chiudo la porta alle mie spalle e mi reco fuori dagli studi. Lì mi attende un'auto nera dai finestrini oscurati, l'autista mi aiuta con i bagagli e io lo ringrazio con un flebile "grazie".
Nota gli occhi umidi e rossi, ma non fa domande, probabilmente sarà abituato a riaccompagnare in hotel i vari ragazzi che vengono eliminati dal programma e che, di conseguenza, avranno il mio stesso stato d'animo. Già conosce la destinazione, non serve certo che io gliela dica, e parte. Durante il viaggio sono silenziosa. Non penso a niente, sto ancora realizzando quello che è successo. E prima che possa accorgermene siamo già arrivati. L'uomo mi aiuta a portare dentro la valigia, lo seguo, e appena mi lascia il bagaglio vado verso il receptionist.

"Buonasera."

Mi saluta con un sorriso gentile, che mi sforzo a ricambiare.

"Buonasera, Federica Andreani."

Comunico il mio nome seguendo le istruzioni della redazione. Il ragazzo annuisce per poi cercare qualcosa sul computer. Prende delle chiavi dalla parete dietro di lui e me le consegna. Ringrazio e vado all'ascensore, premo il pulsante con il numero 4 e aspetto di arrivare al piano che mi è stato comunicato.
Entro in camera.
Stanza 410.
Lascio la valigia da qualche parte, per fortuna c'è un piccolo balconcino. Prendo la sigaretta elettronica dal giubbino nero e vado fuori a fumare.
Cazzo che avventura.
Ripenso a questi sette mesi trascorsi in casetta, nel programma, tutti i ragazzi che ho conosciuto e le cose che ho imparato. E pensare che non volevo nemmeno entrarci ad Amici. E tutto per uno stupido ragazzetto che mi faceva il filo. Un sorriso spontaneo riempie il mio volto quando ripenso alla gelosia sul volto di Angelina, lo era venuto a scoprire grazie a Maria, che aveva raccontato un po' il mio pre-amici prima dell'eliminazione. Ricordo come cercava di allontanare lo sguardo per non mostrare il suo sguardo infastidito. Gelosia che aveva provato a nascondere senza successo.
Ma quale ragazzetto.
Ripenso, so bene che in realtà era solo spaventata. Avevo paura di affrontare quel viaggio nel vuoto, di bruciare ogni mia possibilità, di non piacere, di non essere pronta. Poi Maria mi ha convinto. E pian piano ho capito che bastava fare quello che più mi piace, e a quanto pare quello che meglio mi riesce.
Cantare.
E quante soddisfazioni mi sono tolta, e quante ancora me ne voglio togliere. Ora non ho più paura di saltare nel vuoto, perchè so che con me a tenermi la mano ci sono migliaia di persone che mi vogliono bene, mi sostengono e mi ascoltano.
Soprattutto la bella lucana che ho lasciato dentro la scuola.
Sono passati solo pochi minuti, ma cazzo quanto mi manca.
E mentre penso a lei, un'altra figura che è stata essenziale in questa esperienza fa spazio nella mia mente. E mentre prima il suo pensiero faceva illuminare il mio viso, adesso mi spaventa terribilmente e mi rabbuia. Non so spiegare il mio rapporto con Giovanni. Ci siamo trovati da subito, era palesemente scattata al primo sguardo quella connessione rara, speciale, accompagnata dalla paura di provare a costruire qualcosa all'interno del programma, che   amplifica tutte le emozioni, ti tiene in una bolla, e non ti permette di capire cosa davvero vuoi e provi. Successivamente abbiamo deciso di provarci, ed è anche andata bene, mi sentivo incredibilmente innamorata. Lui è un ragazzo dolcissimo, molto passionale, ho ancora conservate tutte le sue lettere d'amore. Poi, iniziato il serale, abbiamo avuto i nostri alti e bassi, ma non ho mai pensato di non esserne più innamorata. O almeno non lo pensavo fino a venerdì. Il bacio ad Angelina ha scombussolato tutto di me e in me. È stato così spontaneo, così sentito. Così naturale. Con Angelina sembra di sentire tutto amplificato. Come dovrei comportarmi ora con Piccolo? Da quanfo è andato via mi sono avvicinata ancora di più alla lucana, e credo sia proprio quello il periodo in cui ho iniziato a provare qualcosa per Angelina. Ma non posso fare a meno di Giovanni. Ma ormai non posso fare a meno nemmeno di Nina.
La testa mi scoppia. Non posso decidere adesso. Spengo la sigaretta ed alzo gli occhi al cielo. Stanotte è pieno di stelle. Sotto lo stesso cielo non siamo poi così lontani, e così torno a pensare alla mia Angi, mentre guardo i piccoli fuochi che cospargono il cielo stasera.
Chissà cosa starà facendo.
Mi chiedo. Resto qualche minuto fuori a guardare le stelle e poi decido di andare a dormire, è già notte fonda, e domattina verranno a prendermi per riportarmi a casa. Si torna alla realtà. Almeno potrò riabbracciare la mia famiglia e i miei amici che non vedo da mesi. Con questa magra consolazione mi infilo sotto le coperte, spengo la luce e chiudo gli occhi prendendo pian piano sonno.


Ciao ragazz, puntatona quella di ieri, e sì sto ancora pensando all'esibizione su Kiss in cui la signorina Mango ci ha messe incinte tutte. Tralasciando, sempre la signorina Mango che regala il bracciale dal quale non si staccava da anni a Federica mi ruba il lavoro.
Comunque ecco a voi il nuovo capitolo, da settimana prossima credo di aggiornare due volte a settimana. Fatemi sapere cosa ne pensate, sempre se vi va. Secondo voi cosa farà Federica?
Non lo so nemmeno io (forse😉)
Ci si.

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