Set Me Free

Capitolo Decimo

Jeongyeon aveva preso un quadernino di poche pagine ed una penna da distribuire a quattro delle ragazze e aveva poggiato il tutto sul tavolino che avevano davanti "non fate quelle facce, vi servono per prepararvi al viaggio che dovrete fare. È necessario che abbiate le informazioni necessarie sul mondo in cui entrerete"

"Queste quattro non hanno dovuto preparare nulla prima del loro arrivo qui, perché noi sì?" Chaeyoung si stava rigirando la penna tra le dita, indecisa su cosa avrebbe potuto disegnare sulla prima pagina.

"Uscire da un libro è diverso dal doverci entrare, non credi anche tu? In questo mondo non ci sono delle regole fisse, nei loro è molto probabile che ce ne siano per non turbare il proseguimento della storia che, come sapete, è incompleta"

Nayeon aveva staccato uno dei fogli per fare un aereoplano di carta "non mi va di studiare perché vista la situazione sono quella col carico maggiore di roba da imparare. Il mio cervello non riesce a contenere troppe informazioni tutte insieme"

La sua migliore amica le aveva dato un leggero schiaffo sulle mani "non sei al corso di origami, concentrati su quello che devi fare o ci metteremo ancora più tempo del necessario"

Mina si era andata a sedere sulla scrivania accanto alla sua proprietaria "per farla breve noi abitanti dei libri dobbiamo istruire le nostri ospiti il più possibile, dico bene?"

"È esatto, ovviamente non serve informarle su tutto perché è giusto che imparino qualcosa stando con voi, ma il minimo indispensabile è necessario che lo sappiano"

Sana aveva atteso di ricevere il permesso prima di parlare "posso lasciare parte del lavoro al mio fidato maggiordomo? Mi è totalmente fedele e so che farebbe di tutto per aiutarmi a far integrare la nostra ospite nel migliore dei modi. Da sola temo di non esserne in grado in quanto non posseggo alcun lato autoritario"

"Ci vorrebbe un miracolo per non farmi fare la figura della stupida in mezzo a dei reali, a malapena mi ricordo di salutare quando incontro qualcuno che conosco perciò non illuderti troppo. Sarà un vero disastro"

"Si denota chiaramente che la tua persona non abbia avuto il piacere di conoscere una figura singolare e ben preparata come colui che si è occupato di crescermi con amore e dedizione"

Anche Tzuyu aveva qualcosa da chiedere "devo fare attenzione anch'io nonostante stia per entrare in una semplice rivista?"

Jeongyeon le aveva rivolto un cenno di affermazione "in quelle pagine c'è pur sempre la storia di Dahyun e dovrai viverla assieme a lei, credo sia necessario che ti prepari il più possibile soprattutto perché ti troverai nella realtà di una persona famosa"

La modella aveva fatto schioccare la lingua "a quanto ho capito ci ritroveremo nel momento in cui mi stavo cambiando per indossare un altro abito, mi basterà dire di aver assunto un'assistente in prova per evitare che qualcuno possa farti domande scomode. Anche se non riuscirai a stare al passo non potranno dirti nulla in quanto saresti una principiante"

"Questo è uno degli altri discorsi che avrei dovuto farvi a breve, infatti è assolutamente necessario che sappiate motivare la presenza dell'ospite o la vostra storia potrebbe prendere una piega spiacevole" la proprietaria della biblioteca aveva dato i volumi a coloro che si stavano preparando per quella nuova avventura "vi consiglierei di leggere almeno le parti importanti, le ho sottolineate per voi in modo tale da facilitarvi le cose"

Momo si era timidamente avvicinata a colei che l'avrebbe seguita, ancora imbarazzata da quanto accaduto tra di loro "a te non serve leggere, non ci saranno persone che fanno parte della mia routine con cui interagire"

A quel punto Jihyo, dato che aveva già aperto il libro, l'aveva guardata con evidente confusione "perché non dovrei farlo?"

"Te l'ho detto, non incontrerai nessuno che mi è vicino e a cui dover spiegare il motivo della tua presenza" dirlo le aveva fatto molto male, ma non voleva che si sforzasse inutilmente per lei.