quattro

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«quando sarete arrivati al bar, cerca di metterla a suo agio. falle qualche complimento sui capelli o sul vestito e ordinale qualcosa di alcolico ma leggero, così da farle capire che ti preoccupi per lei.»

«alcolico ma leggero.. capito.» jungkook annuì, per poi guardarlo. «e se è astemia?»

«allora ordinale un succo, che ne so.» taehyung roteò gli occhi per aria. «non è questo il punto. ricordati piuttosto che dovrai guardarla sempre negli occhi mentre ti parla, è l'unico modo per farle capire che sei davvero interessato a lei.»

«mentre parlate, cerca di portare la mano sul tavolo, sopra la sua. ma lentamente o penserà che vuoi solo qualcosa di fisico con lei. accarezzala piano. sai, quelle scene romantiche che si vedono sempre nei film.»

«sì, penso di aver capito.» jungkook si morse il labbro, esitante. prima di parlare di nuovo: «ma tae, non so come arrivare al bacio. ho paura che possa pensare che non sono serio con lei.»

«dopo la cena, accompagnala a casa e dille che sei stato bene. in quel momento puoi provare a comportarti come ti ho spiegato. ti avvicini lentamente a lei e cerchi di farle capire che la desideri, spostando continuamente gli occhi dai suoi alle sue labbra.»

taehyung portò una mano ad accarezzare la sua guancia e avvicinò di più il viso al suo. «chiudi gli occhi e fingi che sia lei, fammi vedere cosa sei riuscito ad imparare.»

jungkook deglutì mentre osservava le labbra soffici dell'amico sempre più vicine alle sue e cercò di rilassarsi, immaginando il viso della ragazza per cui aveva una cotta.

a quel punto fissò i suoi occhi e ancora un po' nervoso, portò una mano sul suo fianco. lo accarezzò appena mentre si spostava così da essere ancora più vicini, infine chiuse gli occhi e posò le labbra sulle sue.

fu un semplice contatto bocca contro bocca, nessuna pressione, niente di più.

quando però taehyung cominciò a muovere le labbra sulle sue in un ritmo lento e costante, jungkook cercò di seguirlo a ruota senza apparire troppo inesperto.

poteva sentire la mano del maggiore che si spostava verso la sua maglia e poi le sue dita scivolarono sotto di essa, fino a sfiorargli la pelle dell'addome.

jungkook si fermò per un istante a causa del formicolio dovuto a quel tocco, ma qualcosa nella sua testa scattò e riprese a baciarlo. fu lui a dettare questa volta il ritmo, sembrava persino più sicuro di se.

finchè la lingua di taehyung non picchiettò morbida contro la sua bocca e a quel punto si ritrasse, poggiando la fronte nella sua nel tentativo di riprendere fiato.

«perchè ti sei fermato?» sussurrò cauto l'altro, portando gli occhi nei suoi per avere una risposta.

jungkook non disse nulla, si limitò soltanto a fissare le sue labbra arrossate. «posso.. posso provare io?»

taehyung abbozzò un sorriso e si sistemò meglio sul divano, aspettando che facesse la sua prima mossa.

così jungkook cercò di ricordare i vari passaggi. spostargli i capelli all'indietro, accarezzarle la guancia, fissarle le labbra e infine baciarla lentamente.

deglutì nervosamente mentre si avvicinava di più al suo viso. con le dita, afferrò una ciocca finita davanti agli occhi scuri e la portò dietro all'orecchio, approfittando così di accarezzare la sua pelle morbida. poi passò alla guancia e infine al mento, e il suo sguardo si posò lentamente verso la sua bocca.

si avvicinò e ancor prima di baciarlo, portò una mano sul suo fianco, accarezzandolo appena.

studiò le espressioni di taehyung, i suoi occhi erano socchiusi e le sue sopracciglia rilassate, come se fosse abituato a quel genere di tocco. e così jungkook provò ad imitarlo.

rilassò ogni muscolo del suo corpo e in quello stesso istante poggiò le labbra sulle sue, in un bacio morbido e lento.

sentiva di star prendendo consapevolezza di come si baciasse e spinto da quell'impulso, fece scivolare la lingua nella calda bocca dell'amico, che non esitò a schiudere per accoglierla.

le loro lingue si accarezzarono e rotearono l'una sull'altra, e poteva sentire il sapore della sigaretta che poco prima taehyung aveva fumato.

era una sensazione strana, forse per via della leggera peluria del suo viso che gli solleticava le guance, sensazione che ovviamente non avrebbe provato con una ragazza.

così jungkook fu il primo a smorzare il bacio e con ancora il fiato corto, guardò taehyung e sussurrò un: «è stato un bacio un po' troppo intimo, non credi?»

così jungkook fu il primo a smorzare il bacio e con ancora il fiato corto, guardò taehyung e sussurrò un: «è stato un bacio un po' troppo intimo, non credi?»

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