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taehyung fece ingresso in cucina, proprio con l'aspetto di uno che si era appena svegliato dopo più di otto ore di sonno. gli occhi ancora socchiusi e le ciocche morbide a ricadergli sulla fronte.

con un mezzo sorriso assonnato, si rese conto che jungkook era troppo dedito a preparare la colazione per rendersi conto della sua presenza, così si avvicinò silenzioso a lui e portò entrambe le braccia a circondargli i fianchi.

lo sentì trasalire spaventato e prima di allontanarsi, gli lasciò un morbido bacio sulla nuca. poi si appoggiò con la schiena sul frigo e lo osservò divertito.

«ahi! ma cosa stai facendo?» si lamentò l'altro, che nel frattempo a causa dello spavento preso, si era bruciato la mano che stava vicino ai fornelli.

taehyung allora afferrò la sua mano e aprendo il getto dell'acqua, la mise sotto di essa. «sei sempre stato imbranato in cucina, fai più attenzione.»

«è colpa tua che mi hai spaventato!» si difese jungkook, togliendo la mano dalla sua per tamponarla lentamente con un asciugamano. «cosa stavi facendo?» insistette ancora.

taehyung scrollò le spalle con un sorriso divertito prima di rispondere: «ti stavo solo mostrando come flirtare di prima mattina.»

«non serve che me lo mostri, è solo un appuntamento mica devo andarci a convivere!»

taehyung rise ancora, poi si morse il labbro nel guardare meglio la sua mano. «ti fa male?»

jungkook non rispose, la sua smorfia di dolore lo fece al posto suo. così taehyung si avvicinò e prese di nuovo la mano nella sua, accarezzandola lentamente prima di soffiarci sopra.

nonostante sentì davvero sollievo in quel gesto, jungkook si ritrovò a tirarla via e a sbuffare. «smettila di trattarmi come una ragazza, non sono così delicato.»

«anche i ragazzi possono essere delicati.»

jungkook lo guardò soltanto e nel farlo i suoi occhi ricaddero su quei ciuffi scuri a coprirgli le palpebre. gli venne instintivo allungare una mano per scostarli.

le labbra di taehyung si mossero in un sorriso divertito, mentre si poggiava con la schiena sul bancone e lo guardava meglio. «te l'ho detto che ti stai prendendo una cotta per me.»

«ma la vuoi smettere? ti ho gia detto che mi piacciono le ragazze.» sbuffò l'amico che in tutta risposta alzò un dito medio proprio vicino al suo viso.

taehyung afferrò quello stesso dito e lo baciò, giusto per infastidirlo ulteriormente. «beh, dal modo in cui mi hai ficcato la lingua in gola ieri, non avrei mai detto che tu sia etero.»

«sei stato tu a dirmi di mostrarti cosa avevo imparato e poi "il vero bacio è con la lingua", sbaglio o sono parole tue?»

taehyung roteò divertito gli occhi per aria: «sei sempre così suscettibile la mattina?»

«sei tu che continui a infastidirmi.» ritrasse il dito per pulirselo sulla maglia. «okay, forse mi sono un po' lasciato andare. ma a mia discolpa è stato il mio primo bacio e sono stato preso dal momento. è questo che volevi sentirti dire?»

l'amico cinse ancora una volta i suoi fianchi con le proprie mani e lasciò un leggero bacio sulla sua spalla. «adesso va molto meglio.» poi concluse con un occhiolino, prendendo posto a tavola.

» poi concluse con un occhiolino, prendendo posto a tavola

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