always forever || Minsung

1.

//Jisung POV//

Ero davanti all'entrata delle superiori, aspettando impazientemente di poter entrare.

Finalmente il cancello si aprì e io mi diressi verso la bidelleria in cerca di informazioni.

C'era una donna di mezz'età che mi guardò tipo "Oddio, l'ennesimo povero cretino che si ammazza a cui serve il ghiaccio", invece io le dissi che ero nuovo e mi ero iscritto precedentemente per iniziare il quarto anno delle superiori in questa scuola.

(sì, ho cambiato scuola il quarto anno e inizio il secondo semestre con qualche giorno di ritardo)

Così quella si riappacificò con sé stessa e mi diede le indicazioni per arrivare alla mia classe, dicendomi anche la sezione, ovviamente.

Invece io, da bravo genio quale sono, me la dimenticai quasi subito la sezione.

Stavo vagando per il secondo piano in cerca di quarte e per mia grande sfortuna ne trovai tre.

Avevo due possibilità di cannare la classe, ma non volevo tornare da quella psicopatica.

Così mi feci coraggio e bussai alla prima porta, ma questa si aprì leggermente al mio tocco, rivelando un'aula vuota.

Magnifico.

Prima classe scomparsa.

Non ci capivo una mazza, ma che diavolo di fine potevano aver fatto??!

Mi voltai visibilmente urtato e mi ritrovai davanti a un ragazzo alto come me, capelli castani e una felpa oversize grigia che passava per il corridoio, il quale si accorse della mia presenza e mi guardò interrogativo.

"E tu? Da dove vieni?" mi chiese.

Non sapevo se prenderla come una presa in giro o come una semplice domanda per rompere il ghiaccio...

"Io sono del tuo stesso pianeta, e nel caso non sapessi quale fosse, beh, è la Terra"

"Siamo simpatici, eh? Non ti ho mai visto in questa scuola e io conosco tutti, volevo solo capire da che buco sei spuntato" rispose il tizio con tutta la calma di sto mondo.

"Ah, scusa, io sono nuovo qui. Sono arrivato proprio adesso..."

"Ho notato. Non c'è nulla di interessante quindi, se posso, me ne vorrei andare"

"Aspetta! Non trovo la mia classe..."

"E cosa pensi che debba fare? Un incantesimo? Su, di che sezione sei?"

Non diedi risposta.

Mi faceva sentire così piccolo e ingenuo, non riuscivo a sopportarlo.

"Magnifico. Beh, la bidella ti avrà dato delle indicazioni, no?"

"Certo, mi ha detto che è qui al secondo piano sul primo corridoio. Una di quelle quarte" e indicai la fine del corridoio.

"Ok, non ho voglia di farti da esca, quindi vedi di provare la D e la E, perché la C, come avrai notato, è in palestra"

"Grazie... Come fai a sapere tutte ste cose?"