Khvicha Kvaratskhelia • COLPO DI FULMINE ❤️

Occhi

"È vero siete un popolo meraviglioso" continua Eljif.
Io sorrido.
Quando all'improvviso parte la canzone di "Raffaella Carrà - a far l'amore comincia tu" e Starace inizia a ballare. Tutti noi ridevamo e scherzavamo, era tutto così magico. Non sembrava vero!
-Sei brava con i cori?- chiede il georgiano, con un'aria un po' misteriosa ,un po' di sfida.
"Avrà visto il mio rossore?....Mi vuole prendere in giro vabbè ho capito"Penso tra me e me.

-Beh , per un atmosfera così siamo fondamentali tutti in curva! Si deve cantare altrimenti si va nei distinti- Con un aria un po' dispettosa lo rispondo. 
Lui mi guarda dalla testa ai piedi, e mi sorride come se sapesse il fatto suo.
- E come ho fatto a non notarti ?- dice sussurrandomi all'orecchio.
Inizio a farmi rossa/gialla/arancione tutti i colori.
Cerco di rispondere subito per non fargli capire il mio imbarazzo.
- Tu pensa a giocare se vuoi pensare a vedere tutte le ragazze sullo stadio, non giochi più!- ribadisco tutta in un fiato.
Lui inizia a sorridere, e inizia a chiedere più di me.
Mi chiede quanti anni ho e gli rispondo che siamo coetanei, dove abito precisamente , se vengo sempre allo stadio e in quale curva sto.
Io inizio ad accorgermi di essere rimasti soli in quella stanza, erano andati via gli altri ma tutto questo a me non pesava era come se stessi a mio agio a parlare con lui fin quando...
-Mi puoi dare il tuo Instagram?- chiede il georgiano.
Io sorrido e mentre sto per prendere il cellulare viene mio padre.
-Chiara andiamo a papà , torniamo a casa- mi prende per mano e andiamo via .
-Ciao - saluto il georgiano a volo e lui mi ricambia sorridendo.
Appena usciti dallo spogliatoio , saluto tutti e pensavo di star sognando, immaginando, delirando.
Non so cosa mi era successo, ho sempre pensato che lui fosse un bel ragazzo certo, ma questo si escludeva  dal mio tifo , ma quando ci siamo guardati negli occhi è scattato qualcosa, almeno per me. Era come una scossa , calda che ha invaso il mio corpo e il mio cuore in pochi secondi, era imbarazzo ma anche adrenalina pura.
E mentre ci dirigiamo a casa non posso fare altro che pensarci.

Saluto il mio papà, con la sua solita promessa che sarà più presente ,non solo quando andiamo allo stadio, o per lo meno promette che penserà di più a me che alla sua compagna.
Ma va bene così, sono abituata a cavarmela da sola.
Entro nel palazzo e prendo l'ascensore, appena arrivo fuori la porta trovo dei fiori con un bigliettino.
Corro incuriosita a vedere e....

"Dammi una possibilità
Tuo.
-Francesco"
Appena leggo il biglietto mi cadono le braccia.
"Basta non ce la faccio più, lasciami in pace" dico sottovoce tra me e me,tutto questo mi destabilizzava.
Avevo un magone alla gola.
Era come se appena ritrovavo la mia serenità , lui tornava e mi ricordava tutto lo schifo che mi aveva fatto passare.
Una lacrima mi riga il viso, apro la porta di casa e subito butto i fiori con annesso di bigliettino nell'immondizia.
Chiudo la busta e la scendo giù mettendola nei bidoni.
"Basta con questa storia" penso tra me e me quando getto la busta.
Ero andata avanti. Non provavo più nulla, neanche più odio. Indifferenza pura.
Era troppo lo schifo.

Appena rientrata in casa, mi metto comoda , e non riuscivo a smettere di pensare a ciò che era successo negli spogliatoi ...erano quasi le 20:00 e volevo uscire un po'.
Prendo il telefono per chiamare Nancy e ...
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@kvara7 ha iniziato a seguirti.
Mi passo la mano sugli occhi, penso di non vederci bene.
Impossibile.
Lui?
Non ci credo.
Faccio lo screen e lo mando a Nancy su whatsapp.
Lei appena visualizza mi chiama.

• CHIAMATA TRA CHIARA E NANCY •
Nancy : ma stai scherzando?
Chiara: ti giuro!
Nancy: oddio! sei a casa? Ti passo a prendere.
Chiara: si sono a casa, il tempo di una doccia e vieni!
Nancy: un'ora e sono da te.

Mi alzo dal divano con fretta e furia e tutto ciò mi sembra un sogno.
Preparo i miei vestiti e vado a fare una doccia.
Finalmente decido di farmi bella, sento delle sensazioni che non provavo da tempo. E ciò che è successo oggi allo stadio mi ha reso diversa, ho provato emozioni che forse nella mia vita non avevo mai provato.
Decido di indossare un vestito corto nero , con un paio di stivali e un giubbotto di pelle rosa. Ho fatto anche i capelli , ho deciso di fare i boccoli sulle lunghezze dei miei capelli lunghi e castani.
Metto un po' di matita nera e un po' di rossetto e via.
Nancy era giù al mio palazzo, scendo e ci mettiamo in macchina.
-Dove andiamo?- chiedo a Nancy, anche lei bellissima.
-Andiamo fuori allo Chalet a mergellina, mi devi parlare un po' !" Ironizza sul follow di Kvicha.
-e ti ho vista oggi nello spogliatoio eravate da soli a parlare , ma che vi stavate dicendo?-
Io inizio a ridere, dalla gioia, dalla serenità, mi sentivo diversa. Avevo il cuore pieno di gioia !
-Allora... inizio a raccontare tutto a Nancy.
Lei intravedeva la mia gioia.
E sorrideva per me.
Nancy mi è stata vicino quando ero rimasta sola,quando quello schifoso del mio ex e la mia schifosa ex migliore amica mi avevano spezzato il cuore.
Mi ha fatta rinascere.
Finito di raccontare tutto Nancy inizia con le sue mille domande !
-Dovevi baciarlo !- afferma Nancy.
-Baciarlo? Ma sei impazzita ? Dopo la storia con il mio ex non volevo saperne niente degli uomini. -
-....E ora lui non mi farà cambiare idea - affermo un po' indecisa.
Nancy mi guarda e scoppia a ridere.
-Ma ti vedi? Tu sei già cotta ! - afferma.
Io scoppio a ridere e nego tutto,convincendomi che alla fine forse aveva ragione lei.... Passai la serata divertendomi, ma non facevo altro che pensare a lui e ai suoi occhi verdi.
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Prendo il telefono...Chi sarà?