Khvicha Kvaratskhelia • COLPO DI FULMINE ❤️

Eravamo noi... il resto l'ho scordato.

CHIARA •
Saluto nancy e scendo dall'auto,mi dirigo verso di lui. Sono così emozionata che ho le mani freddissime,mi sento il cuore di battere all'impazzata.
Apro la portiera e lo vedo, è bellissimo.
Ha una tuta azzurra "color Napoli" e... niente è bellissimo non riesco a dire nulla se non sorridere a 36denti.
-Buonasera- mi saluta
-Buonasera a te- ricambio.
É un imbarazzo così tenero tra di noi.
-Sei bellissima...- mi dice prima di mettere in moto la macchina.
La cosa che mi piace di più di lui è che mi guarda negli occhi e nessuno mai l'aveva fatto prima d'ora.
-Grazie... - rispondo molto timidamente -anche tu...- dico sottovoce.
Lui sorride.
Ma dov'era finita la mia stronzaggine,la mia indifferenza a tutto? Non mi capitava di arrossire da tempo ormai è tutte queste emozioni non le ho mai provate prima.
Lui accende la macchina e mi inizia a fare una serie di domande di dov'ero prima,con chi ero. Fin quando non arriviamo fuori un cancello, lui caccia un telecomando piccolino e lo apre.
-Qui possiamo stare soli...senza che nessuno ci dia fastidio.-
Io sorrido e annuisco.
Mi dice che quella era casa sua e che in questo momento solo nel portone di casa sua potevamo stare tranquilli,senza che nessuno ci vedesse.
Iniziamo a parlare del più e del meno, ci guardiamo negli occhi e lui poggia la mano alle spalle del mio sedile.
In quel momento c'eravamo noi, solo noi. Così lui apre il tettuccio della sua auto , e iniziamo a parlare vedendo le stelle. Ci conoscevamo da un giorno a malapena ma era come se ci conoscessimo da tempo. Lui mi racconta tutto di lui, della sua famiglia,della sua infanzia.
Io inizio a raccontare la mia storia, dei miei separati, della lotte tra avvocati e tribunali, di un infanzia non vissuta e di una maturità precoce.
Mi guarda come se gli dispiace ciò che ho passato, mi guarda negli occhi quando mi sposta i capelli dietro l'orecchio con la sua mano ,si avvicina dolcemente a me... e ci baciamo. Un bacio bellissimo,caldo,avvolgente,dolce ma passionale. Lui appoggia la sua mano tra i miei capelli per tirarmi a se e non far finire mai questo bacio.
Appoggia la sua testa sulla mia,mi guarda negli occhi.
-Cosa mi hai fatto...- sussurra.
Io sorrido, consapevole che lo stesso vale anche per me.
-Me appicciat o cor- dico io.
Lui sorride -cosa? Cosa significa?- domanda incuriosito.
Sorrido e lo tiro a me, ci baciamo interrottamente.
-Questo significa.- gli sussurro all'orecchio.
Siamo abbracciati, lui si prende il mio numero di telefono, e io il suo, quando vediamo l'orario e si era fatta notte.
-Sono le 4 del mattino?! Quando è passato tutto questo tempo?!- esclama lui.
Io rimango un po' basita di quanto il tempo sia volato insieme.
"Non voglio andare via"penso tra me e me.. ma se mi invita a dormire da lui e accetto penserà che sono una delle tante per lui!
Allora lo anticipo.
-Vabbè, mi accompagni a casa? -
-Certo... anche se potevi dormire da me se vuoi. Domani ho l'allenamento il pomeriggio.-
Rifiuto, dicendogli di dover tornare a casa.
Usciamo da quel portone enorme e ci rechiamo verso casa mia.
Prima del mio palazzo , c'è il mio centro estetico. Passiamo davanti e lui lo ricorda.
-Questo è il tuo negozio?- domanda.
Annuisco con un piccolo sbadiglio.
Lui sorride e mi accarezza il viso.
-Questa è casa mia- indico il palazzo.
-Mi contatterai prima di addormentarti ?- mi chiede.
-Chi si mette prima nel letto contatta!- dico scherzosamente. Ci siamo un bacio e salgo a casa.
Appena entro a casa, mi chiudo la porta alle spalle.
"Ma è un sogno? Starò sognando? "Penso tra me e me.
Mi ha fatto provare emozioni mai sentite prima, le farfalle allo stomaco, il nodo alla gola, tutte queste sensazioni amorose che odiavo,ora iniziano a piacermi...
Mi spoglio e mi infilo il pigiama, mettendomi sotto le coperte.

Chiara: sei arrivato a casa?

Kvicha: quasi arrivato...
Sono stato benissimo questa sera.

Chiara: anche io, non ho mai provato tutto questo prima d'ora.

Kvicha: neanch'io, sei davvero bellissima.

A questo suo messaggio mi stringo il telefono al mio petto come se volessi abbracciare lui.
Continuiamo a scriverci finché non ci addormentiamo.

Kvicha: allora buonanotte... ❤️

Chiara: buonanotte ...❤️

Domani mi aspetta una giornata super impegnativa a lavoro! Ma come si fa a dormire con il signor Kvaratskhelia nella mente?