"prima della fine della settimana sarai mia"

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"Hai detto qualcosa?" Risponde lui voltandosi e beccandoti in flagrante a fissarlo.
Sposti lo sguardo nei suoi occhi e "no!" Scuoti la testa.
Accenna un sorriso malizioso venendoti incontro per poi allacciare le braccia attorno ai tuoi fianchi e sussurrarti all'orecchio "prima della fine della settimana sarai mia" posandoti un bacio sul collo e uscendo dalla camera, lasciandoti li, sola, confusa ed infatuata.
Deve passare un lasso di tempo piuttosto lungo dato che Violet viene a cercarti domandatoti che fine avessi fatto.
"Stavo sistemando qui, cercavo di capire dove appoggiare le cose per non mischiarle con quelle di Paulo" Rispondi sedendoti sul letto matrimoniale.
La tua migliore amica avvicina la porta, accostandola, e ti raggiunge accomodandosi accanto a te.
"Che ne pensi?" Sai a cosa si riferisce, o meglio, a chi.
"È sfacciato e troppo sicuro di se, cosa che ricordavo bene... però cazzo è sexy da morire..." ti lasci andare a una confessione.
"Mmmh lo sapevo!" Esclama lei.
"Si ma.."
"Ragazze!" Vi interrompe tuo cugino entrando senza bussare.
"Fede non si bussa?!" Esclami
"Scusate, stiamo andando a fare un bagno in piscina... venite?" Ci domanda.
Violet ti guarda attendendo un tuo cenno e dopo averle fatto un segno di assenso risponde al fidanzato.
"Certo, dieci minuti" sorride.
"Perfetto" conclude lui uscendo.
"Dai, andiamo a divertirci un po'! Più tardi finiamo il discorso eh!" Esclama alzandosi per andare in camera a cambiarsi, cosa che fai anche tu.
Ti alzi dal materasso dirigendoti verso la borsa con l'intimo alla ricerca dei costumi.
Opti per un bikini rosso e bianco per poi andare verso il bagno e cambiarti.
Posi il costume sul ripiano in marmo bianco accanto al lavabo e socchiudi la porta.
Inizi a slacciarti i pantaloncini per poi farli scivolare fino a terra e calciarli in un punto indefinito della stanza, passi poi alla maglietta a maniche corte facendogli fare la stessa fine.
Guardandoti allo specchio inizi a passarti le mani sulla schiena per poter slacciare il
gancetto del reggiseno, ovviamente, senza riuscirci.
Ti ritrovi così a sbuffare a e sparlare da sola finché...
"Lindy? Volevo scusarmi per prima sono stato..." Senti la voce di Paulo avvicinarsi. Ti volti di scatto ed eccolo lì, con già indosso solo il costume.
"Oddio scusa non.. ma? Ti aiuto?" Ti Domanda avvicinandosi.
Spalanchi gli occhi e "che?"
"A slacciarlo... non guardo nulla, promesso" continua posandoti le mani sulla schiena.

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