"E quando pensavi di dirmelo?" Domandi colpita sulla pelle viva "Fede hai visto quanto ho sofferto e sto soffrendo e tu mi organizzi un appuntamento senza nemmeno dirmelo?!" Ti scaldi.
"Non ti ho organizzato un appuntamento era semplicemente a casa da solo, e poi sentiamo, se te l'avessi detto saresti venuta comunque?" Ribatte conoscendoti a menadito.
"Certo!" Menti.
"Certo un cazzo! Avresti inventato una delle tue solite scuse e avresti rinunciato! Quindi no Lindy! Non ti ho detto niente" conclude.
"Almeno lo conosco?" Domandi lasciando cadere la discussione.
"Si."
"E si chiama?" Continui.
"Paulo"
"Paulo? Dybala? Quello con cui giocavo a calcio qualche anno fa?"
"Esattamente e prima che tu dica altro ti assicuro che è molto diverso da allora"
"Lo spero perché era proprio un deficiente" sbotti facendo ridere Violet.
"È la verità! Girava sempre con questa palla in mano e si credeva il migliore di tutti. In più aveva quel ciuffo alla Justin Bieber che non si poteva guardare" Continui gesticolando.
"Ok basta. Vedrai."
La conversazione si chiude lì e in pochi minuti ti ritrovi a guardare una cancellata riverniciata da poco adornata da una siepe.
"Vado a chiamarlo" annuncia Federico spegnendo l'auto per poi scendere e dirigersi al cancelletto per suonare.
"Sei arrabbiata?" Ti Domanda Violet voltandosi per poterti guardare.
"No... e poi, magari ha ragione lui e mi aiuterà no?" Tenti un sorriso.
"Ora si che ti riconosco!" Esclama battendoti il cinque.
Sentite la voce di Fede mischiata ad un'altra avvicinarsi sempre di più così alzi lo sguardo e... 'cazzo...' pensi.
Era proprio cambiato.
Posi lo sguardo su un ragazzo muscoloso, ma non troppo, con due occhi verdi da far invidia ad una distesa d'erba in piena primavera, un ciuffo moro che si muove al ritmo della sua camminata e due labbra tutte da...
"Ciao Violet!" Interrompe i tuoi pensieri il diretto interessato posando la sua borsa accanto a te per poi aprire la portiera e raggiungerti, sporgendosi poi per darle un bacio sulla guancia.
"Ciao Dybala" controbatte lei mentre tu sei ancora concentrata su di lui.
"Ciao Lindy" si rivolge di nuovo a te dopo essersi appoggiato al sedile e essersi allacciato la cintura "ti ricordi di me?" porgendoti la mano.
"Beh mi ricordo si... ma non si può dire che ti riconosca" Rispondi cortesemente sorridendogli.
"Per fortuna ahah" conclude facendoti l'occhiolino.
"Ok Dybala calma!" Interviene Fede bloccando il suo amico.
"Berna! Pensa a guidare!" Ribatte lui facendovi ridere.
Fede ammutolito e con il sorriso sulle labbra mette in moto.
"Vecchio ti sei ricordato la chitarra?" Interviene voltandosi a guardarlo per un istante.
"Ovvio!" Risponde Fede.
"Perché?" Gli domandi "sai suonare anche tu?"
"Canto" Ti risponde Paulo guardandoti.
"Veramente?" Ti illumini.
"Veramente" Continua sorridendo.
"Devi assolutamente farmi sentire qualcosa"
"Lo farò piccola, abbiamo una settimana" conclude sistemandosi meglio.
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'Un'amore da scoprire'
Romance"Lindy? Ci siete?" Ti Domanda tuo cugino, Federico, al cellulare mentre tu e la sua fidanzata, nonché tua migliore amica Violet, vi dirigete verso l'uscita di casa tua. "Arriviamo Federico stiamo uscendo adesso"