Morning Call

Due

Stiles il giorno dopo si sveglia decisamente di buon umore. La sera prima ha avuto successo con Scott: dopo avergli fatto uno sguardo da cucciolo e avergli promesso bistecca per pranzo, lo ha convinto ad andare con lui alla festa, promettendogli anche che sarebbe stata una cosa tranquilla (nonostante non ne sia pienamente convinto). In più, ha preparato un ottimo impasto per brownies che ora sta infornando, perché è già da dieci minuti a lavoro.

Tira giù le sedie dal tavolo proprio quando il signor Pattinson, come ogni mattina, entra e si siede al suo solito posto, dopo avergli sorriso. Stiles gli porta subito il suo caffè.
“Ragazzo, sono solo due giorni che cucini, ma questo posto sembra già diverso. Sarà per il magnifico profumo!”

“Oggi brownie, signore. Le piacciono?”

“Mh, non vado matto per il cioccolato, ma i tuoi li assaggio volentieri!”

Stiles gli sorride, poi sparisce dietro il bancone, tornando poco dopo con una teglia fumante di dolcetti al cioccolato. Aspetta che freddino giusto un po’ per ricoprirli di riccioli di cioccolato. Intanto, altri tre clienti si sono accomodati e lo fissano tutti quasi con la bava alla bocca.

“Cioccolato per tutti?” chiede, sorridendo.

La mattinata procede tranquilla, il martedì forse è il giorno meno affollato. Le persone si alternano, senza affollarsi, e riesce a gestire tutti gli ordini senza fretta.

“Grazie professor Hobbs” ringrazia, dando il resto al suo docente di statistica, quando una voce richiama la sua attenzione verso l’ingresso del locale.

“Hai davvero fatto dei dolci al cioccolato!”

Eli è appena entrato, con il suo sorriso e sta indicando la vetrina dei dolci. Stiles, di istinto, ricambia il sorriso, ma poi arrossisce di botto ricordandosi cosa ha fatto la sera prima: ha cercato il ragazzo su Instagram e ha visto delle foto che non hanno nulla a che fare con il ragazzino con lo sguardo assonnato che ha davanti. Eli, che a quanto pare si chiama Eli Hale, è molto fotogenico. Davvero tanto. Soprattutto in una foto in cui ha cravatta e camicia slacciate e lo sguardo verso l’obiettivo. E le mani in primo piano. Ha davvero belle mani.

“Ciao, Stiles!”

È proprio il ragazzo a distrarlo dai suoi pensieri, avvicinandosi al bancone.
“Ciao Eli. Mattiniero oggi?”

Lui arrossisce in maniera molto tenera. “Sì, ho un corso tra mezz’ora e papà è uscito presto per andare al lavoro; quindi, mi ha tirato giù dal letto.”

Ah, sì, giusto, il padre di Eli. Stiles è quasi sicuro di aver trovato anche lui su Instagram: Peter Hale, che commenta ogni suo post e che, soprattutto, è un uomo bellissimo.

“Ti siedi a mangiare qualcosa?” gli chiede. Eli annuisce, ma invece di andare ad uno dei tavoli liberi, si siede su uno degli sgabelli di fronte al bancone, continuando a sorridere a Stiles che, terribilmente in imbarazzo, prende un dolcetto e glielo mette davanti su un piattino. Si sposta, per servire altri due clienti, ma sente per tutto il tempo lo sguardo di Eli addosso. Appena è libero, quindi, si sente autorizzato ad andare di nuovo da lui. “Piaciuto?” chiede.

“Dio, sì!” esclama. “Papà mi concederà di sicuro di andare alla festa!”

Stiles sghignazza, poi pensa di approfittare. “Giusto, la festa. Beh, ci verrò con Scott, va bene per te? È il mio migliore amico.”

“Certo che va bene! Più siamo e meglio è!”

“Tu ci verrai con qualcuno?”

“Credo ci sia praticamente tutto il mio corso e dovrebbe venire a prendermi un amico. E ora devo proprio scappare!”