Capitolo Cinque

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Luglio. 2023.

Non so come iniziare questa cosa. Non puoi immaginare quanto ti sia debitore, quanto dolore io provi. Eri tutta la mia vita.
Ti farò affiorare di nuovo nella realtà, attraverso queste parole, per non perderti del tutto; comunque non potrei perderti del tutto a priori, sei parte di me. Può darsi abbia una visione idealizzata di te, ma come potrei non averla? Hai preso tutto il dolore che avrei provato altrimenti in quella casa; ti sei fatto martire, mi hai protetto; attraverso te ho imparato cosa significa l'amore; i tuoi consigli li seguo ancora, mi coprono dal freddo del mondo, come vestiti.
Ora sono un giovane adulto e sono senza di te; per risolvere questa lacuna, non c'è soluzione che piangere; sedermi in una stanza vuota con i miei confusi sentimenti e non farai che mancarmi, perchè hai lasciato un vuoto incolmabile. Mi chiedo ogni giorno se avessi potuto salvarti, ma è una domanda che non avrà mai una risposta. C'è stato un momento nella nostra vita in cui abbiamo smesso di essere bambini ma quando è stato? Quando abbiamo smesso di giocare? Com'è successo?
Tu guardavi il cielo e soffrivi. Eri una persona sensibile come poche, ti sei squarciato con le tue dita; di te resta il ricordo di un volto pallido ed il tuo affetto. Mi sono guardato ieri i filmini di quando eravamo piccoli, dove mi portavi a mare, mi sbaciucchiavi, mi abbracciavi.
Avrei fatto di tutto per entrare qualche secondo nella tua testa e con un aspirapolvere rimuovere il marciume che ti divorava.
Ti amo, anche se non te l'ho mai detto.
Che la terra ti sia lieve.

Con affetto,

Il tuo fratellino.

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