Emberly sapeva che era una pessima idea lasciarlo andare.
Perchè infondo, era la prima a preoccuparsi per lui, era la prima a volergli bene, era la prima ad amarlo.
Elijah, dal canto suo, era profondamente convinto che lasciar perdere Emberly fosse la cosa migliore, per quanto gli potesse far male.
Era una relazione tossica, si diceva, e non aveva tutti i torti.
Non poteva fargli bene, ma come si capivano con uno sguardo, nessuno lo faceva.
Emberly lo sapeva, ma doveva lasciarlo andare e cercare la sua strada.
Infondo, si stavano entrambi aggrappando al ricordo di quella che era stata la loro relazione.
Non c'era più una vera relazione tra loro, non c'era più nulla se non una grande intesa.
Ma tutto quello, era stato interrotto dall'improvviso ricovero di Emberly.
Non si erano sentiti per tanto di quel tempo, che entrambi si erano bene o male rifatti una vita.
Nonostante Emberly sognasse di notte di uscire per andare da Elijah.
Nonostante Elijah sognasse di notte di svegliarsi con Emberly al suo fianco, come ai vecchi tempi, nel letto della ragazza.
Poi c'era stata la comunità per Emberly, Francis per Elijah.
Ma si erano visti, per poco, con un educatore presente sempre, ma si erano visti.
E la scintilla era scattata nuovamente, ma non era bastato nemmeno quello.
Elijah si attaccava all'alcol per tenersi vivo ed Emberly si attaccava ad altre persone di poca importanza.
Ma quella volta, Emberly sentiva che c'era qualcosa di diverso, non sapeva cosa, lo sentiva e basta.
Ed erano bastati un paio di messaggi a confermarglielo.
Perché alla fine dei conti, non potevano sopportare la distanza tra loro, e soprattutto, non volevano.