-driin driiiiin-
*Cazzo la sveglia*
Mi alzai come uno zombie dal mio letto boffonchiando qualche frase incomprensibile tra me e me per poi andare a fare colazione e indovinate chi c'era? Mia madre ovviamente...
"Hei amore! Come st..."
"Lascia stare ma',ho dormito malissimo "
"Sarà sicuramente colpa del cellulare, voi giovani..."
"Eddai,potresti lasciarmi vivere almeno alle nove del mattino o devi farmi venire gli istinti omicidi già ora?" dissi irritata
"Ok ok..." disse lei sbuffando per poi mettermi davanti al naso dei pancake un po' bruciacchiati ( si,non era una cima in cucina) e un bicchiere di latte.
"Grazie" dissi a bocca piena
"Le buone maniere eh..." rispose lei già pronta ad un altro round
*E che palle*
Non risposi e continuai a mangiare
"Dov'è papà?" chiesi ancora un po' addormentata
"È andato da un amico per la festa di stasera" disse lei
"La che?"risposi facendo finta di non aver capito
*odiavo quelle feste*
"Si,una festa in maschera,la più bella di tutto l'anno!" cinguettò mia madre con un sorrisetto stampato in faccia
Capii subito che cosa voleva fare...
"E se..."
"No."la interruppi fredda
"Non era una domanda,tu stasera vieni. E guai a te se fai qualche giochetto hai capito? Tuo padre ora è via ma era d'accordo con me quindi stasera ti metterai l'anima in pace insieme a un bel vestito e farai conoscenza." Disse lei con aria titubante
"Ok sua maestà "sbuffai
"Molto bene" concluse soddisfatta
Sarebbe stata una lunga giornata e sicuramente non l'avrei apprezzata.
Nel pomeriggio chiamai la mia migliore amica Kimberly per lamentarmi con lei delle feste e dei miei genitori anche se lei è una delle persone più egocentriche sulla faccia della terra e ciò la portava a rispondere che lei a una possibilità così di andare a una festa con attori e cantanti non avrebbe mai rinunciato e bla bla bla...
Alla fine però si rivelò utile perchè mi aiutò a scegliere un bel vestito nero che io non avrei messo finché non l'ho indossato perchè quando l'ho visto su di me me ne sono completamente innamorata"Bene,il mio lavoro qui è finito!" Concluse Kimby staccandomi in faccia
"Hey aspett..." dissi io però intuendo che era troppo tardi
*odiavo quando faceva così*
Nel mentre sentii la mia porta aprirsi di scatto e capii che i miei stavano entrando
"Omiodio,la mia bambina è bellissima stasera" disse mio padre con gli occhi che luccicavano
"Dai che magari riusciamo a trovarle anche un fidanzatino" aggiunse mia madre ridendo
"Grazie ma NO grazie" tagliai corto
"Eddai amore si scherza" disse mio padre
"Si sì,si scherza..."dissi io sbuffando
"Oh siamo in ritardo,andiamo!" Disse mia madre per poi correre via verso il giardino dove c'è la nostra auto. Salimmo tutti in auto e il nostro autista cominciò a guidare verso destinazione che ormai non riusciva più a lasciare la bocca dei miei genitori. Dopo una mezz'oretta arrivammo a una villa enorme,piena di gente e luci ovunque che portavano al sontuoso ingresso addobbato con fiori e svarosky.Oltre a questo c'erano bizzeffe di cibo e fontane di cioccolato che già solo dall'odore mi facevano venire fame.All'inizio fui sorpresa ma poi mi ricordai di chi era la festa e tutto il mio entusiasmo se ne andò via. Perché? Beh perchè l'organizzatrice della festa è la madre di Emily,la mia ex migliore amica che poco tempo fa mi ha rubato il ragazzo e questo mi rode particolarmente visto che i miei vogliono tentare una missione impossibile e farci riavvicinare... ma tagliamo questa parte e torniamo ad ora. Mi avvicinai alla piscina per vedere l'illuminazione ma appena fui lì un ragazzo mi prese dai fianchi e mi butto dentro,ebbi pochi secondi per lanciare qualche maledizione e poi sentii il mio corpo bagnarsi e capii che ormai non ci sarebbe stato nulla da fare.
Dopo qualche bracciata per raggiungere la scaletta vidi una ragazza sghignazzare e capii subito chi era...
"Hey sirenetta,tutto ok?" Chiese lei
"Fottiti Kimberly." Risposi io soffiando
"Eddai che drammatica che sei...ma non sei felice di vedermi?"disse lei sempre sorridente
*ineffetti lei non sarebbe dovuta essere lì*
"A cosa devo la tua presenza?"dissi ironica
"I tuoi mi hanno invitata per non farti sentire sola"rispose solare
"Bella compagnia di merd..."
"Omioddio,che avete fatto?!" Urlò una donna facendosi spazio tra la folla
"Tutto ok cara? Ti sei fatta male? Mio Dio il vestito,Anne,Anne dove sei?"disse lei sempre più agitata
"Signora è tutto ok,mi sono solo bagnata"dissi io cercando di tranquillizzare quella che probabilmente era la madre di Emily
"Ok,ma non puoi restare conciata così,puoi usare i vestiti di Emy,tanto siete amiche"disse lei calmandosi per poi prendermi per un braccio e trascinarmi in camera di sua figlia
"Tutto quello che serve è nell'armadio,prendi quello che vuoi"disse lei tagliando corto per poi chiudere l a porta e andarsene
*Ok,e ora?* pensai
Dopo qualche minuto a vedere gli abiti di Emily decisi di optare per il bianco e cominciai a svestirmi
"Hey ma c'è qualcuno?!"
Non ebbi tempo di girarmi che vidi un ragazzo con i capelli mossi e castani puntarmi con degli occhi perforanti per poi contrarre i suoi perfetti zigomi alla vista di una me in intimo. Calò il silenzio nella stanza e lui ammiccò un sorrisetto beffardo e mi guardò come un leone affamato guarda la sua preda indifesa: ero pietrificata. Ci guardammo ancora per un po' e poi lui comiciò ad avvicinarsi a me,io indietreggiai contro la porta della stanza e lui continuò imperterrito ad avanzare,a un certo punto chiusi gli occhi e sentii le sue mani prendermi per i fianchi e spostarmi gentilmente di lato,poi,si avvicinò al mio orecchio e disse:"Stai tranquilla non mordo e comunque secondo me stai meglio così che con un vestito piccola." Diventai paonazza e lui mi accarezzò il viso per poi rimangiarmi con i suoi dannatissimi occhi e andarsene. Ancora scossa per l'accaduto mi vestii e scesi le scale con il cuore a mille e delle farfalle che mi divoravano lo stomaco per poi andare da Kimby.
"Hey,tutto bene?Sei rossa come un pomodoro" disse lei con quel tono come se sapesse qualcosa
"Si sì,tutto ok"dissi in fretta cercando di non balbettare come una idiota
"Certo certo...comunque hai visto quel gran figo di Timoteè?" Disse lei sghignazzando sotto i baffi
"Non cre..."dissi per poi fermarmi a guardare il ragazzo che indicava la mia amica
*Era lui,era quel fottuto ragazzo che mi aveva fatta sentire niente davanti a lui,come un panno sporco...*
Non ebbi tempo di rispondere a Kimby che lui mi vide e dopo avermi fissata mordendosi il labbro cominciò ad avvicinarsi,io tentai di andare via ma la mia amica con il cervello di uno scoiattolo mi prese il braccio in una morsa e mi disse di stare ferma che stava arrivando il "grande"Timoteè e bla bla...
"Hey ragazze " disse lui con una voce ipnotizzante mentre mi fissava con i suoi occhi stupendi
"Vi va di ballare?" disse un ragazzo vicino a lui
"Certamente "rispose la mia amica arrossendo
E in un attimo Tim mi prese il braccio e mi portò a se guardandomi dall'alto in basso e costringendomi a rimanere in bilico nei suoi occhi così penetranti. Non mi ero mai sentita così viva in tutta la mia vita.
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Just love you// Timoteè Shalamet
RomanceArtemis è una ragazza figlia di un ricchissimo uomo d'affari e un'attrice che però non le danno molte attenzioni. Un giorno la giovane deve accompagnare i suoi genitori a una di quelle feste vip che lei tanto odia ma questa volta farà un incontro ch...