CAPITOLO 7

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Dopo tutti i preparativi del caso io e Kimberly eravamo finalmente li,al Met Gala di New York a goderci i riflettori. Prima di tutto sfoggiammo i nostri abiti che a parer della critica furono i favoriti di tutto il Met per l'idea ma anche solo la semplicità.Ci fecero bizzeffe di fotografie e poi potemmo accomodarci per vedere gli altri abiti e a un certo punto vidi chi non volevo vedere. Timoteè indossava una giacca e dei pantaloni neri senza maglia e il completo con i suoi capelli e la sua espressione non lo faceva che sembrare più attraente tanto che pure altre attrici lo acclamano e si mettevano a bisbigliare alla sua vista. Io e la mia amica però decisimo di non dargli molte attenzioni e andare a bere qualcosa ma ovviamente con la fortuna che abbiamo ci ritrovammo propio lui a sorriderci e domandarci come stavamo
"Buona sera ragazze,come state?"disse
"Ben..."disse Kimberly per poi venire interrotta da me
"Stacci lontano"tagliai corto prendendo da bere e trascinandomi Kimby a presso.
"Hey,mi fai male!"strepitò lei per poi liberarsi dalla mia presa
"Scusa"dissi nervosa
"Cara,devi calmarti e guarda che è stato tempo fa...magari potresti anche pensare di dargli una seconda possibilità"mi comunicò lei con un tono sottile
"Ok"dissi chiudendo il discorso prima di farlo diventare troppo pesante.
Era finalmente ora di cena e decisi di andare in bagno dopo la prima portata, entrai e oltre a vedere una Kendall Jenner e una Bella Hadid fumare per poi andarsene via, vidi una figura dietro di me
"Non è il bagno dei ragazzi"dissi convinta che non fosse nessuno che io conoscessi
"Lo so"disse Tim che ormai era a pochi passi da me
"E ora che c'è?"dissi alterata
"Volevo solo chiederti scusa per essere stato uno stronzo"disse mentre si metteva affianco a me.
Guardai nello specchio davanti a noi e ci vidi,vidi noi due e anche il filo che avevo cercato di spezzare tante volte ma che ci aveva ricondotto l'una dall'altro. Rimasi in silenzio e poi sospirai profondamente ma lui mi interruppe prima che io potessi parlare.
"E lo so che sono stato una merda,non dovevo dire quelle cose all'intervista ma volevo che tu non mi amassi più...volevo che non dovessi soffrire più per uno come me,per uno che non riesce nemmeno a controllarsi se toccano la sua donna."
"In che senso?"gli domandai guardandolo negli occhi
"Quella testa di cazzo alla festa mi ha detto che eri troppo per me,che mi avresti tradito con lui e che io non ti avrei mai resa felice...e allora pur di non sentire l'ho pestato."disse lui con voce rotta
"E forse ora è meglio se me ne vado e la smetto di provarci o fare altro"disse rassegnato
"No" risposi
"Resta"
🚫Lui mi guardò e poi mi baciò con una passione che mi travolse,mi prese e mi sbattè contro una porta dei bagni per poi prendermi in braccio mentre la apriva,continuò a baciarmi mentre io gli scompigliavo i capelli e a quel punto una sua mano scivolò sotto il mio vestito e io gemetti. Lui si fermò a guardarmi e io allora presi la sua mano per metterla ancora più su,dopo il mio gesto lui contìno a baciarmi e toccarmi mentre io bruciavo dentro e a un certo punto quando mi sfiorò anche senza l'intimo io gemetti di nuovo ma questa volta il suo nome. Lui dopo essersi fermato prese la mia mano e la poggiò sul suo petto dove ora il suo cuore  batteva all'impazzata,dopo questo gesto mi strinse a lui e riuscii a sentire quello che avrebbe voluto usare con me gonfio vicino alle mie parti intime e enspirai fortemente,poi lui mi fece un succhiotto per poi sussurrarmi all'orecchio un "Non pensare di scappare perchè non ho ancora finito" e andarsene mentre mi divorava con gli occhi.🚫 Dopo essere uscita dal bagno mi rimisi a posto e tornai da Kimberly che mi stava chiedendo dove fossi finita per tutto quel tempo e le dissi che mi avevano invitato a fumare e che avevo accettato.
La mia amica se la bevette e non esitò a sgridarmi perché al Met è vietato,ma la mia mente era altrove. Dopo il gala dissi a Kimby che andavo a dormire di Tim e lei fù super felice. Andai da lui e vi lascio solo immaginare cosa fecimo quella notte,ma la mattina,la sensazione di svegliarsi abbracciata a lui che giovava con i miei capelli mi sciolse il cuore...

Just love you// Timoteè ShalametDove le storie prendono vita. Scoprilo ora