Burattini

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Il giorno dopo, Noah si fece trovare puntuale sotto casa. Penelope , si prese qualche minuto, fece un respiro , ed uscì di casa.
"Ciao"
"Ciao Penny"
Salì in macchina.
Lei rimase in religioso silenzio , poi lui la guardò e le disse : andiamo a bere qualcosa ?
"No non voglio nulla, fermiamoci al parco , una panchina mi basta ." -disse Penelope
È così fecero .
Seduti su quella panchina passarono tutto il pomeriggio.
"Penny, non so da dove iniziare, io.."
"Noah , solo una cosa , perché?"
"Non c'è un perché. Io in quel periodo ero felice con te, ma sentivo che la mia vita non mi soddisfava, non mi piaceva quello che studiavo, mio padre metteva bocca su tutto , prendeva scelte al posto mio. Io non volevo renderti infelice , io volevo darti tutto ma sentivo di essere insoddisfatto e non avrei potuto amarti come meritavi"
"Ma che scusa è? Ne avremmo parlato , io sarei stata al tuo fianco , ti avrei sostenuto in ogni tua scelta . E tu che fai ? Te ne vai ."
"Penny un uomo che non è felice della propria vita , non può rendere felice un'altra persona "
"Noah , tu non mi amavi . A me dispiace che tu non sia in grado di seguire i tuoi sogni perché vuoi far felice i tuoi genitori , ma non c'entra l'amore . L'amore è un altra cosa "
"Non è così ..."
"E allora eri così disorientato e incompleto che hai trovato subito un'altra ragazza ?"
" È successo perché eravamo insieme ogni giorno , studiavamo insieme , e ci siamo frequentati . Tutto qui . Penny io non la amo , io voglio te. Il mio cuore chiama solo il tuo nome . Quando ti vidi sulla fermata del bus mi si bloccò il respiro..'
"E lei lo sa che sei qui, con me ?"
"No."
"Ecco cosa sei. Tu mi hai lasciata e invece di prenderti il tuo tempo da solo per risolvere le tue cose ,non solo hai deciso di escludermi completamente dalla tua vita, hai pensato giustamente di stare subito  con un'altra, e in questo momento non stai rispettando nemmeno lei.  Noah è come dico io. Siamo stati insieme ,ma per te è stato un fuoco di paglia, non mi hai mai amata , inutile girarci intorno. E non è una colpa . Ma ammettilo , finiamola qui e andiamo avanti ognuno per la propria strada ."
"A me importa di quello che pensi tu. Con lei sarò chiaro . Io vorrei solo che tu , oggi, mi perdonassi. Che tornassimo quelli che eravamo . Io ti ho sempre amato penny. Ieri come adesso . Io non riesco a stare senza di te, mi manchi"
"Noah io non ce la faccio, mi hai fatto troppo male"
" mi ami ancora ?" Chiese Noah
Penelope non rispose .
"Se tu mi dici che non mi ami , io non insisterò , ma me lo devi dire"
" Noah , voglio andare a casa "
Noah , prende penny per un braccio e prende la sua testa tra le mani . La guardò negli occhi :
"Perdonami . Ricominciamo . Tutti fanno degli errori . Ma non lo senti come ci amiamo?non perdiamoci di nuovo , sono stato uno stupido ma ti prego , torna da me."
La bacia.
Le scende una lacrima . Si stacca e dice :
"Noah, ascoltami , adesso potrei dirti cose che sono dettate dal momento . Io non lo so se ti amo ancora , anzi probabilmente si ma non voglio più farlo. Non posso permetterti di ferirmi  di nuovo. Non ti dimenticherò mai, ma quando ho avuto bisogno di te tu non c'eri , ho pianto giorno e notte . Adesso sto bene , e voglio stare sola.
"Hai un altro ?"
"No"
"Penny tu ti sei innamorata di un'altro .."
" No. Ma c'è qualcuno che mi è stato vicino, che mi ha alleggerito i giorni di tristezza , che mi ha sfiorato l'anima senza mai toccarmi . Noah le parole sono parole , due persone devono viversi , devono rendersi felici. Tu mi hai costruito un castello di sabbia meraviglioso e con un onda me l'hai buttato giù."
" cosa posso fare per farti capire che queste non sono parole ? Che sono maturato . Sono più pronto .. disse Noah .
"Noah , voglio tornare a casa ."
È così , la piccola e fragile Penelope , affrontò quel chiarimento con una maturità che poche ragazze della sua età hanno. Ancora non sapeva cosa fosse l'amore , ma capii che, senza alcun dubbio , qualcuno che decide di andare via , lo fa perché non ti ama . Senza troppi giri di parole o scuse . Ma è anche vero che tutti sbagliano , Noah ha sbagliato , e sbaglierà anche Penny.
In ogni modo , tra scelte giuste o sbagliate , tra esperienze positive o negative , possibilità date o non date , occasioni perse , c'è di mezzo qualcosa che non si può programmare . Qualcosa che tira i fili e noi siamo i burattini,  e ci fa fare cose , ci fa vivere mille vite ,  ci fa fare errori , ci fa amare , odiare, poi ci fa perdere , ci fa rincontrare o ci allontana dall'altra persona per il resto della nostra vita . Si chiama Destino.
Ma il filo rosso che lega due anime gemelle, legava davvero Penny e Noah?

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