T: "T/N!"
Faccio un urlo della paura, corro subito in camera mia da dove mi ha chiamato mio padre, il genio, playboy, miliardario, filantropo Tony Stark.
Il padre che ognuno vorrebbe avere. Appena entro, la scena che mi ritrovo davanti mi paralizza.
Mio padre con un paio di boxer maschili in mano, di una persona che conosco molto bene.
Steve Rogers
Il figo, super bono, muscoloso, e sexy boy di tutta America.
Divento pallida per poi iniziare a sentirmi mancare il respiro, non doveva scoprirlo per nessun motivo.
Subito si dirige nella stanza di Steve in fretta e furia chiamando a sé il propulsore dell'armatura del braccio, per poi entrare nella stanza di Capitan ghiacciolo con lo sguardo omicida.
Quasi svenivo una seconda volta alla vista di Steve a petto nudo che faceva esercizi alla sbarra di pesi con le goccioline di sudore che gli scivolavano lentamente su tutti i pettorali.
Steve si gira lentamente cercando di capire chi sia entrato in camera sua come se niente fosse.
Vede un Tony arrabbiato a morte che lo sbatte contro il muro e io terrorizzata.
T: "COSA HAI FATTO A MIA FIGLIA? POTREI DENUNCIARTI PER ATTI MOLESTI CONTRO MINORI, SAI?"
T/n: "Papà, ho 19 anni, quasi 20 ormai. Non sono più minorenn-"
T: "Stai zitta, non intrometterti. Con te ci parlo dopo"
S: "Tony come ha detto T/n, lei è maggiorenne, quindi con il suo consenso posso farle tutto quello che voglio"
Dice guardandomi in modo eccitante, facendomi l'occhiolino.
Subito mio padre carica un pugno per poi centrare la parte di muro vicino al viso di Steve
T: "Se ti vedo ancora con mia figlia finisce male"
Esce dalla stanza trascinandomi dietro di lui. Steve si affaccia alla porta squadandomi e leccandosi le labbra.
Mi fa impazzire.
