Sono seduto sul divano e mi bevo un Sex On The Beach.
Sono alla festa di quella puttana di Cassie.
Sono sicuro mi ha invitato solo per poi scopare.
Guardo un po' in giro dato che non ho nulla da fare, spingo una ragazza che mi si era seduta sulle gambe e aveva iniziato a strusciarsi.
Guardo la pista da ballo e il mio occhio cade su una figura molto familiare.
T/n? Che cazzo ci fa qui, a ballare con un altro ragazzo che non sono io? Ora gli spacco la faccia a quel ragazzo.
Mi alzo e spintono violentemente dei ragazzi che mi passano davanti. Uno di quelli mi urla dietro, mi giro, lo fulmino con lo sguardo e lui velocemente se ne và.
Arrivo dietro la ragazza a cui avevo puntato. Il ragazzo che ballava con lei rivolge i suoi occhi ai miei che gli tirano un'occhiata peggio di quella che ho tirato a mio padre quando ha scoperto i suoi CD.
Lui se ne va lasciandoci soli.
La ragazza sbuffa, credo che abbia capito il motivo della fuga del ragazzo. Intelligente la mia bambina.
Poso le mani nei suoi fianchi coperti da un vestito nero velluto che la ricoprivano in modo delicato ed elegante.
Mi fa impazzire solo il suo profumo, immaginate in quella situazione.N: "Chi era?"
T/n: "Non lo so...stava per dirmi il suo nome prima di scappare"
Adoro quando mi parla così.
N: "Perché ballava con te?"
T/n: "Non c'era nessuno che voleva ballare con me, forse aveva compassione"
N: "Ma se hai gli occhi di tutti puntati addosso"
T/n: "Anche i tuoi?"
Dove vuole arrivare?
N: "Perché me lo chiedi?"
T/n: "Così, per curiosità"
N: "Hai i miei occhi puntati su di te dalla prima volta che ti ho visto"
T/n: "Vieni con me" dice prendendomi per mano dirigendosi al piano di sopra, in una camera da letto.
Sarà la notte più bella di tutta la mia vita.