~Killua x Reader~

capitolo ~6~

Io devo cacciare...il 301, chi?

Ripongo la carta nello zaino e inizio a guardarmi intorno per capire che fosse questo 301, praticamente tutti i 22 restanti aspiranti hunter hanno nascosto la propria spilla, quindi non è stato difficile capire che è gittarackur.

"Bene, morirò"

Penso, mentre inizio a tremare come una foglia.

Ad un certo punto sento una mano sulla mia spalla, giro la testa per poi vedere il faccino killua che mi sorride.

Killua: non avere paura, ci sono io con te

Mi rassicura, ma io sono comunque spaventata a morte.

T.n: i-io non voglio farlo

Killua: ma tu non avevi ucciso già in passato?

T.n: si, ma non persone così...così...così assetate di sangue!

Gli urlo quasi in faccia.

T.n: io non mi muovo di qui

Dico sedendomi a gambe incrociate e braccia conserte.

Killua: ma dai è già arrivata la nave che ci porta alla quarta prova...*sospira* e va bene

Sospira prendendomi in braccio a koala.

Mette le mani sotto le mie cosce e le mie braccia sono agganciate al suo collo e le mie gambe sul suo ventre, poi metto il broncio.

Killua, con me imbraccio, e tutti gli altri aspiranti hunter saliamo sulla barca che ci porterà alla prova successiva.

Gon: perchè sei arrabbiata t.n?

Io, per non rispondere, giro la testa dall'altra parte, dove c'è il collo di killua.

Killua: non voleva fare la quarta prova

Gon: E PERCHÈ?!

Urla, per poi sedersi e far sedere anche killua, con ancora me imbraccio.

Killua: non vuole combattere contro...a proposito io non lo so contro chi deve combatte

Io mi giro con tutto il corpo, rimanendo comunque seduta su killua.

T.n: giriamo tutti le nostre carte, così da vedere se non siamo contro di noi...al tre, 1...2...3

Giriamo tutti le carte.

killua ha uno dei tre fratelli di cui non so il nome, invece gon ha hisoka.

gon: t.n siamo sulla stessa barca

t.n: si e la barca è il Titanic      -_-

esaminatrice: bene, il viaggio verso la quarta prova durerà 2 ore, in questo arco di tempo potete fare quello che volete

t.n: perfetto allora colgo l'occasione per dormire, svegliatemi quando siamo arrivati

dico per poi accoccolarmi di più sul povero killua.

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mi sento scuotere ripetutamente, così apro gli occhi.

gon: t.n siamo arrivati

dopo aver sentito codeste parole scatto in piedi.

"Come di già?"