Chapter 10

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⚠️Alcune scene potrebbero urtare la sensibilità di alcuni⚠️

Harry mi prende per i polsi e, nonostante io abbia provato in tutti i modi ad impedirlo, riesce a portarmeli fino alla testiera del letto e a bloccarli con una corda.

Dopodiché si allontana da me e inizia a parlare con Alex.

"E' proprio bella vero?"

"Tanto bella quanto disubbidiente"

"Allora mostriamole cosa succede a chi non rispetta le nostre regole..."

Detto questo si avvicina e tornando nella stessa posizione di prima inizia a levarmi la maglia che ho addosso.

Cerco di impedirglielo in tutti i modi possibili immaginabili, ma essendo che Harry da quello che ho capito non è proprio un tipo paziente mi tira prima uno schiaffo sulla guancia destra, e poi prendendo un coltello che finora aveva nella scarpa (non so bene il perché) mi taglia in due la maglia facendomi rimanere in reggiseno.

Continuo a scalciare come una pazza furiosa per levarmelo di dosso, e dopo svariati tentativi riesco finalmente a tirargli un calcio nei coglioni facendolo piegare in due dal dolore.

Come una saetta scatto in piedi e inizio ad allontanarmi il più possibile, ma essendo io leggermente stupida mi dimentico di un dettaglio leggermente importante...

Il dettaglio contro qui tre secondi dopo mi schianto...

Alex.

Sempre lui oh, ma perché non muore cadendo da un palazzo di 40 piani?

Ah no è vero, ha le ali...

Vabbè gliele tagliamo che problema c'è?

Alex mi prende per i polsi e con un movimento di mani riesce a legarmi sia i polsi che le caviglie, immobilizzandomi.

Magia, che seccatura.

Mi prende di peso e mi passa ad Harry, che con forza mi tira letteralmente addosso al muro come se non pesassi nulla.

Il dolore che sento non è descrivibile a parole, tant'è che devo rimanere in terra per riprendere a respirare normalmente.

Con fatica alzo gli occhi, ma non faccio in tempo a mettere a fuoco che un calcio in faccia mi fa urlare dal dolore, facendomi tornare nella posizione di partenza.

Cerco in tutti i modi di liberare i polsi per cercare almeno di parare qualche colpo, ma le corde sono talmente strette che nel tentativo di allentarle mi sono bruciata entrambi i polsi.

Continuo comunque a cercare una via d'uscita da questa situazione, ma Harry mi fa cambiare idea nell'istante in cui inizia a tirarmi svariati calci sullo stomaco.

Non contento del risultato mi prende per i capelli e mi tira un potente pugno in faccia.

Cado in terra.

Mi spinge contro il muro.

Cado in terra.

Continua a picchiarmi per molto tempo, non so dire i preciso quanto.

Il dolore che sento è allucinante.

Mi ha spaccato il labbro, procurato infiniti lividi sullo stomaco e quasi sicuramente ho il naso rotto, oltre ad un occhio nero.

Non ce la faccio più, credo di star per svenire, ma prima che esso accada sento la voce di Alex, seppur ovattata, pronunciare queste parole: "Basta cazzo Harry, sennò la fai svenire!"

Sono sicura abbia pronunciato anche altre parole, ma il mio corpo ha ceduto prima che potesse finire di parlare.


Apro lentamente gli occhi, e con orrore constato di essere legata ad un letto.

Non riesco bene a mettere a fuoco dove mi trovo, ma dallo scarso arredamento capisco di essere nella stessa stanza di prima.

Mi guardo intorno ma distolgo immediatamente lo sguardo quando mi rendo conto che due occhi rossi mi stanno scrutando attentamente.

Sento un cigolio e pochi secondi dopo ho un peso a schiacciarmi il corpo.

Guardo con orrore Alex, ma nell'esatto momento in cui provo a parlare mi rendo conto di avere la bocca bloccata.

Le lacrime vogliono uscire, ma io mi costringo a rimandarle indietro.

Non voglio che mi veda in questo stato.

Non voglio che mi veda debole.

Lui probabilmente si rende conto della mia lotta interna perché si mette a ridere.

"Che c'è l'angioletto è spaventato?"

Lo guardo cercando di apparire intimidatoria, ma probabilmente sarò sembrata una disperata.

Mi guarda per pochi secondi prima di iniziare a baciarmi il collo.

Cerco di allontanarmi, ma le corde mi tengono ben stretta, e i miei movimenti sono limitati, per non dire inesistenti.

Alex continua a lasciare baci e morsi sul mio collo, iniziando a scendere sempre più in basso.

Mi ha già scopato una volta, non penso di riuscire a sopportarne un'altra.

Lentamente mi toglie il reggiseno e gli slip, lasciandomi completamente nuda.

Inizio a piangere interrottamente, infrangendo la mia stessa promessa.

Si alza il tempo di togliersi i boxer e poi si posiziona sopra di me.

Mi preparo al dolore, ma poco prima che possa entrare dentro di me sentiamo la porta aprirsi e ci giriamo verso essa.

La poca speranza che avevo si disintegra nell'esatto momento in cui vedo Harry con solo i boxer entrare nella stanza.

Lui e Alex si scambiano uno sguardo e pochi secondi sento un dolore atroce nel basso ventre.

Alex è appena entrato dentro di me con un'unica spinta, spingendo violentemente e interrottamente.

Harry nel frattempo si è tolto l'unico indumento che aveva addosso e con sguardo lussuriante si avvicina.

Con la mano destra inizia a torturarmi i capezzoli alternando destro e sinistro, mentre con la mano sinistra mi massaggia il clitoride.

Vanno avanti così per circa 40 minuti, quando Alex esce da me e viene sulla mia faccia.

Un conato di vomito mi assale, ma co fatica lo rimando indietro.

Alex si sposta da sopra di me e si mette a sedere su una sedia poco più in là, mentre Harry mi prende per i capelli e mi butta a terra.

"Adesso fai la brava puttana e guai a te se mi fai male"

Mi prende i capelli in un pugno e mi infila il suo cazzo in bocca.

MI scopa la bocca per un tempo che sembra infinito, ma dopo essere venuto dentro la mia bocca e avermi costretto ad ingoiare finalmente se ne va.

Alex mi prende di peso e con la delicatezza di un elefante mi porta nella mia camera.

Mi butta sul letto ed esce, lasciandomi sola.

Mi sento esausta sia dal punto di vista psicologico che fisico.

Mi hanno stuprata in tutti i sensi, togliendomi quel briciolo di dignità che mi rimaneva.

Non credo che riuscirò a resistere ancora per molto...

Devo trovare il modo di scappare, o non vivrò a lungo.

Con questi pensieri vado a dormire, cercando un modo per riuscire ad evadere da questa prigione.




𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍 𝒐𝒇 𝒅𝒂𝒓𝒌𝒏𝒆𝒔𝒔Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora