RICORDI DA MAESTRALE
La placidità dell'alba ospita il porticciolo
dal quale contemplo la laguna.
Ricordi da Maestrale.Le salmastre onde d'acqua
cullano l'imbarcazione sulla quale ora siedo
per poi infrangersi contro le saline.
Scricchiolano gli ormeggi del molo
seguendo il volere della dormiente marea
tenendo ben' salda questa grafia.Accolti dal cielo, due aironi si levano a volo.
La freschezza estiva, l'odore del sale,
ronzii smarriti nel silenzio della bonaccia.Sparse, come origami in una vecchia fontana,
dozzine di barche incontrano la deriva.
Incoscienti del frangente
dal quale sono salpate
si dispongono in modo furtuito
su di un orizzonte del quale non ho memoria.~Davide Marrone
[illustrazione di Alessandro Lucente]