NARGHILÈ
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Tiri su un sospiro e la stanza tutta intorno a te si trasforma.Odori, colori e suoni provenienti da un altro mondo assaltano l'ambiente intorno a te prendendone il controllo.
Fuori dal tuo appartamento si innalza un rumore di folla simile a quello che potresti udire in un mercato ma con un inclinazione più appagante per le orecchie.
La luce che filtra dalle tende ne assume il caratteristico colore rosso.Non hai mai avuto abbastanza denaro per permetterti un rubino e ora ci vivi dentro.
Forse ti stai ricredendo su molte cose ora...L'afa estiva in fretta e furia mette alla porta il gelo dell'inverno.
Lo scaccia proprio come si fa con un ospite indesiderato.L'umidità non da tanto fastidio alla fine, non credi?
Ci si adatta e il tuo adattarti ti porterà a disperderla nella dispensa delle lamentele infruttuose.E poi la musica, la musica impregna tutto ciò con cui va a contatto.
Anche solo sfiorandola lievemente ti penetra e logora il tuo umore.
Le porcellane sulla mensola, la stilografica che hai sul tavolo e persino le travi scricchiolanti che formano il pavimento iniziano a comporre melodie per te.
Poche note ma ben disposte sul pentagramma.
Un cumulo di suoni trova posto a sedere sugli sgabelli di cedro impolverati che neanche ricordavi di avere.Una bufera di sabbia si nota da chilometri di distanza.
La stessa percezione che hai di quel disastro la puoi avere anche quando il fumo proveniente dal thè caldo inizia a giungere al tuo volto bagnandoti gli occhi.
L'incenso alle foglie verdi arde sui carboncini abbandonati accanto alla stufa riscaldando l'aria che inizia a farsi pesante.Sulla tua lingua il sapore di frutta secca misto all'aroma delle spezie danza con le papille gustative.
È così che scopri che ci si può sfamare dei soli odori senza badare troppo alla consistenza.
L'acidità di una mela non ancora matura è sicuramente più allettante della dolcezza che puoi trovare sulle labbra di chi ti parla accanto.~Davide Marrone