20. Shopping centre

4.3K 184 6
                                    

A cena erano venuti a trovarci i genitori di Niall e mio cugino Greg con la sua famiglia.

Lui aveva un bambino di tre anni, Theo...

Era bellissimo, biondo con occhi azzurri e aveva le guance paffutelle!

*La prima volta in cui lo vidi chiesi subito a mio cugino di regalarmelo per Natale come un bambolotto. *

Ahaha non sapevo ancora cosa significasse avere un figlio...

Ma non me ne pento lo stesso.

Theo era molto curioso sull' aspetto di Lucas e sul perché era così piccino, ma era capibile data la sua giovane età.

*All'inizio pensava fosse un peluche parlante!*

La cena e il resto della serata comunque passò abbastanza tranquilla, tra risate, messaggi dolci da Lou e discorsi divertenti di Niall.

Il risveglio fu un pò...tragico!

Lucas aveva pianto tutta la notte per delle piccole coliche e io,non avevo preso più sonno.

Voglia di uscire fuori dal letto non ne avevo perciò dovette venire Niall a svegliarmi.

Il resto della famiglia era andata in chiesa, un tempo anche io lo facevo ma ora...ero troppo stanca per svegliarmi alle nove anche di domenica!

"Stronza svegliati! Lucas piange da due ore!"urlò Niall entrando furioso in camera.

"Niall! Ma mia mamma non lo ha portato con lei?"chiesi strofinandomi gli occhi

"No e, lo ha lasciato a me per farti riposare.Ma svegliati, é mezzogiorno cavolo!"

"Sisi arrivo"dissi sbadigliando mentre cercavo le pantofole.

Scesi in pigiama in cucina e trovai Lucas dimenarsi nel passeggino, così lo cullai con una mano mentre con l'altra reggevo la tazza di the.

"Secsi la ragazza con il pigiama corto"disse malizioso un ragazzo alle mie spalle.

Mi girai e notai chi fosse,

Anzi...chi fossero.

"Harry!"urlò Louis lanciandogli un cuscino in faccia mentre scoppiarono tutti a ridere.

"Oh buongiorno a voi ragazzi"dissi cercando di sembrare il meno imbarazzata

"Cambiati e usciamo, a Lucas ci pensiamo noi"disse Liam venendo a prendere il piccolo.

Però...Liam versione padre non guastava proprio!

Io annuii leggermente e andai a cambiarmi.

Mi lavai e spazzolai i capelli lunghi mentre davo uno sguardo al mio armadio.

Dopo aver cacciato tutti i vestiti, i jeans, le maglie e tutto il rimanente optai per un jeans chiaro a vita alta, un top blu e le mie adorate converse blu.

I capelli li legai con una treccia laterale a spina di pesce e poi passai un pò di fondotinta sul mio viso.

Il resto lo lasciai naturale.

Quando scesi i ragazzi stavano parlando sul cosa fare e dove andare e quando mi videro s' affrettarono a decidere.

Alla fine scelsero un locale per pranzare assieme e mi invitarono a stare con loro.

Il locale era un locale cinese, era abbastanza carino, aveva le pareti rosse e gli infissi neri.

Come ordinazione scelsi :ravioli al vapore e bocconcini di pollo con mandorle più gelato fritto.

Lucas TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora