𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 10.

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<<Se tu vuoi vedere ancora tuo figlio, vattene subito da qui e non tornare più. Sarò io a dirti se puoi vederlo>> urlai <<E non ti azzardare mai più a pensare una cosa del genere... MIO FIGLIO rimarrà con me e nessuno oserà portarmelo via. Ora va via da qua>> chiusi gli occhi e respirai <<Hai sentito cosa ti ha detto? Vattene via adesso, prima che chiami la sicurezza!>> disse una voce alle mie spalle.

Mi girai e vidi il sig.Kyle davanti all'entrata del bar <<Non fartelo ripetere di nuovo>> gli continuò a dire a Mitch non vedendolo muoversi di una virgola <<Eda>> mi disse il mio ex <<Va via Mitch>> me ne andai sorpassando il Sig.Kyle e mi diressi al bagno.

Mi misi davanti lo specchio e mi bagnai i polsi con dell'acqua fredda. Lo avrei picchiato se non fossi stata in un luogo pubblico...a maggior ragione nell'azienda dove lavoro da anni.
Quando uscii non vidi il sig.Kyle...volevo ringraziarlo per avermi aiutato, in più era arrivato l 'orario di uscita di scuola di Jam..

***

Ero appena arrivata a scuola perché la maestra voleva parlare con i genitori. Eravamo tutti nell'aula magna, genitori e figli, e vidi entrare anche il sig.Kyle e, quando mi notò, si venne a sedere nel posto libero accanto al mio <<Eda>> mi salutò <<Sig.Kyle>> gli sorrisi <<Ciao Piccola>> salutai anche sua figlia <<Ciao Eda>> mi fece un cenno con la mano <<Ciao Kyle>> disse il mio piccolo <<Ciao campione>> lo salutò scompigliandogli i capelli <<Sai perché questa riunione?>> mi chiese il mio capo e prima che rispondessi parlò la preside <<Lo scopriremo presto!>> dissi <<Salve a tutti, come sapete io sono la preside Norris. Vi ho convocati qui per comunicarvi che, con le maestre, stiamo organizzando la "giornata genitori/figli". Verrà svolta in due giorni, ovvero lunedì e martedì. Si partirà la mattina presto da qui e si starà in campeggio per una notte, ci saranno giochi e gare tra genitori e figli. Sarà tutto pagato dalla scuola ed è un modo per far conoscere i talenti nascosti dei vostri meravigliosi bambini.>> ci spiegò <<Devono esserci entrambi i genitori o uno va bene?>> chiese un papà <<Basta che ce n'è sia uno. Ma se ci fossero entrambi non sarebbe male.>> rispose sorridendo.
Ci alzammo tutti e andammo nel cortile fuori <<Papà ma io che non ho una mamma, quindi non possiamo andare?>> chiese la figlia al papà <<Ha ragione mamma, io non ho un papà>> continuò Jam con faccia triste <<Bimbi state tranquilli, possiamo andarci tranquillamente.>> lì tranquillizzò il sig.kyle <<Yeee... staremo insieme>> saltarono i due e io e lui ridemmo alle loro reazioni.

Io e Jam eravamo nel lettone, dopo aver cenato. Aveva la testa sul mio petto ed io gli stavo facendo le coccole accarezzandogli la testa, si era addormentato come un ghiro. Nel frattempo mi arrivò un messaggio e lo lessi:

Da Sig.Kyle:
Ti disturbo? Stai dormendo?
Inviato a 00:15

A Sig.Kyle:
Nessun disturbo e non sto dormendo, che succede?
Inviato a 00:16

Da Sig.Kyle:
Ho una proposta da farti.
Inviato a 00:17

A Sig.Kyle:
Devo avere paura?
Inviato a 00:18

Da Sig.Kyle:
Quanto sei tragica. Lunedì che ne dici di venire con noi in macchina? Vi passo a prendere io, così i bambini stanno insieme e noi non facciamo strada da soli.
Inviato a 00:19

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