Your lips, my lips, apocalypse//Sunki

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La mattina seguente, tutti gli studenti andarono a fare colazione prima di partire.

"Hai dormito? Non sembri avere una bella cera"

"Non puoi neanche immaginare quanto sonno io abbia in questo momento"

"Almeno potrai dormire sulla mia spalla quando saremo sul bus"

"Come sei sdolcinato Hoon"

"È perché ti amo tanto!" Disse strapazzando le guance di Sunoo.

"Yah! Muoviti a mangiare"

"Vuoi assaggiare? Non stai toccando cibo!"

"I-Io preferisco non mangiare prima di salire sul bus, ho paura di sentirmi male"

"Oh...ma la partenza è prevista tra due ore-"

"Semplicemente non ho fame"

"Sei sicuro di stare bene?"

"Mai stato meglio!" Disse Sunoo sorridendo.

Fatto sta che le due ore passarono velocemente e gli studenti si affrettarono a salire sul bus che li avrebbe portati al traghetto.

Sunoo durante il viaggio si addormentò e Sunghoon per farlo stare comodo, gli fece poggiare la testa sulla sua spalla e mise la sua mano sopra quella del ragazzo di fianco a lui, accarezzandone il dorso. Niki guardava la scena infastidito e parecchio triste. Una volta arrivati a Incheon, tornarono tutti a casa.

"Allora, com'è stata la gita? Ti sei divertito? Sei riuscito a parlare con Sunoo?" Chiese curiosa la madre di Niki.

"Uhm...si, ma non siamo tornati amici come un tempo"

"Ohh vedrai che si aggiusterà tutto"

Sua madre lo abbracciò e gli annusò i capelli.

"Va a farti una doccia! Cosa ti sei buttato addosso?"

Niki non riuscì a contenere la piccola risata che fece sorridere la signora Nishimura.
Il ragazzo si diresse nel bagno ed entrò in doccia, facendo scivolare le gocce d'acqua sul suo corpo. Ripensò a ciò che gli aveva detto Sunoo, ai baci che si erano scambiati durante la gita...e ripensò a ciò che aveva visto nel bus. Non gli andava proprio giù l'idea che qualcuno fosse così vicino a Sunoo.

Una volta che si distese sul letto, vide nuovamente il ragazzo che tanto amava, nella sua stanza. Sorrise, ma non volle continuare a guardarlo, quindi si girò dall'altra parte. Sentì il suo telefono vibrare.

"Pronto?"

"Idiota sono io, lo so che mi stavi guardando dalla finestra. Muoviti e vieni qui"

"Cosa?" Niki si accorse che Sunoo aveva riattaccato.

Si alzò dal suo letto e corse di fronte la porta della casa di Sunoo. Venne ad aprirgli sua madre.

"Niki! Cosa ci fai qui?"

"Uhm...Sunoo?"

"Oh si giusto...è in camera sua"

Niki annuì e raggiunse il ragazzo che era seduto sul letto.

"Ora devi spiegarmi perchè mi hai fatto venire fino qui"

"Non posso volerti vedere?"

"Kim Seonwoo mi stai facendo uscire fuori di testa"

"L'obiettivo è quello"

"Non credo di aver capito bene"

Sunoo si alzò. La maglia che aveva indosso, gli arrivava fino alle ginocchia e questo fece tenerezza a Niki. Sunoo mise le mani sui fianchi e sbuffò.

"Cos'ho fatto adesso?" Chiese confuso Niki.

"Un bel niente! È questo il problema! Mi vedi qui proprio dei fronte a te, ti ho dato l'opportunità di venire a casa mia, nella mia camera, siamo da soli e tu non fai un bel niente!"

Niki scioccato, spalancò gli occhi.

"C-Cosa vuoi che faccia?"

"Baciami, stupido!"

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