Your lips, my lips, apocalypse//Sunki

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Continuò ad osservare Sunoo, fino a quando quest'ultimo si accorse di Niki e subito chiuse le tende. Si mise a sedere sul letto e tirò un sospiro di sollievo. Gli era salita l'ansia addirittura. Però sorrise.

Niki ci rimase male, ma poi si ricordò della gita a Jeju e iniziò a sperare di capitare in camera con Sunoo. Aveva bisogno di parlargli.

Il giorno seguente, gli insegnati annunciarono la composizione delle camere. Alcune potevano ospitare quattro persone, altre solo due.

"Allora... Ryujin e Chaeryeong, Yang Jungwon e Park Jongseong," Iniziò l'insegnate.

"Riki e Seonwoo. E non chiedetemi di cambiare la disposizione, non si fanno eccezioni per nessuno."

I due si guardarono: uno visibilmente teso e preoccupato, l'altro vittorioso.

Voleva assolutamente sapere con chi era finito Sunghoon, solo per prenderlo in giro.

Con sua fortuna, i giorni trascorrevano veloci, anche se era difficile per Niki riuscire a scambiare qualche parola con Sunoo. La tanto attesa gita per tutti gli studenti, arrivò in men che non si dica.
Dopo essere saliti sul pullman e dopo aver fatto ore di viaggio, i ragazzi arrivarono al traghetto che gli avrebbe portati sull'isola.
Non appena furono all'albergo, vennero spediti nelle loro camere.

"Sta attento a ciò che fai Nishimura" Disse minaccioso Sunghoon.

"Non mi lascio intimorire da te"

"Tesoro se fa qualcosa di sbagliato, avvisami. Non gliela farò passare liscia"

"S-Sì" Sunghoon baciò Sunoo davanti Niki.

Quest'ultimo infastidito, se ne andò nella stanza e dopo poco venne raggiunto da Sunoo.

Erano arrivati alle 20 all'albergo, quindi dopo aver cenato, sarebbero dovuti andare a dormire.

"Le distanze" Lo avvertì Sunoo.

Niki non lo ascoltò e gli andò in contro, bloccandolo tra lui ed io muro.

"Niki allontanati" Sunoo chiuse gli occhi e spostò la testa.

"Abbiamo qualcosa di cui parlare noi due"

"Non devo dirti proprio niente, non ti amo p-più"

"Guardami meglio occhi e ridillo"
Sunoo aprì gli occhi e incontrò quelli di Niki. Non riuscì però a fare quello ordintogli.

"Sunoo cosa ti è successo? E la nostra promessa?"

"L'ho infranta. Avevo solo dodici anni, ora ne ho diciotto."

"Se solo avessi risposto ai messaggi e alle mie chiamate ora staremmo ancora insieme"

"Niki staccati"

"Ami davvero Sunghoon? Mi hai davvero dimenticato come dici di aver fatto?"

"T-Ti prego" mugugnò Sunoo.

"Perchè mi hai lasciato solo?"

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"Ho un brutto presentimento"

"Smettila di essere così paranoico Hoon"

"Facile parlare per te!"

"Di cos'hai paura?" Gli chiese Jake.

"Sunoo mi piace davvero"

Jake gli accarezzò la schiena.

"Ma?" Continuò per Sunghoon.

"Ma sento che per lui non è lo stesso...credo che gli piaccia ancora Niki"

"E tu invece?"

"Cosa vuoi dire?"

"Ami solo e soltanto Sunoo o...c'è qualcun'altro?"

"C'è solo lui"

"Oh...capisco"

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"Non volevo lasciarti da solo! Lasciami adesso!"

Sunoo riuscì a liberarsi ma Niki fu più veloce, gli afferrò il braccio, e lo sbatté nuovamente al muro, questa volta lo tenne fermo.

"Non te la cavi così! Devi dirmi cos'è successo per allontanarti così tanto da me"

"Volevo che vivessi la tua vita senza pensare a me!"

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