Your lips, my lips, apocalypse//Sunki

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Era passato un giorno dal ritorno di Niki. Sunoo ormai vedeva le luci della casa affiancato alla sua sempre accese, compresa quella della camera del ragazzo che un tempo amava con tutto sé stesso. Aveva cercato di andare avanti in quei lunghi sei anni, aveva provato a dimenticarlo e ci era anche riuscito grazie a Sunghoon, ma il suo ritorno aveva mandato a quel paese tutto ciò che Sunoo aveva cercato di dimenticare.
Quando sentì il suo telefono vibrare, si accorse della notifica del suo ragazzo: era fuori che lo aspettava. Salutò i suoi genitori ed uscì di casa, andando in contro e abbracciando Sunghoon.

"Allora...dove mi porterai stasera?"

"È una sorpresa, giusto? Allora lascia fare a me"

"Aw sei così sdolcinato! Daiii un piccolo spoiler?"

"Mmh vediamo...No! Yah parli troppo a volte, lascia che per un momento ti lasci senza fiato!"

"Lo fai ogni giorno"

"Non mi lusingare così tanto"

"Ma è la verità! Sei sempre bellissimo hoon" Gli diede un bacio sulle labbra e gli prese la mano, peccato però che Niki fosse in giardino e gli aveva visti. Rientrò in casa con le lacrime agli occhi e per sua fortuna c'era sua madre a consolarlo.

"Sunoo si è s-scordato d-di me"

"È passato tanto tempo Niki, ha solo cercato di andate avanti e forse per una buona causa, prova a riavvicinarti a lui"

"È fidanzato mamma!"

"Oh...beh era tuo sin dall'inizio vai e riprenditelo, quel ragazzo non ha il diritto di averlo!"

"Mamma!"

"Che c'è? Non è vero per caso?"

"Non mi ha risposto per anni e non so neanche che tipo di persona sia diventato"

"Che ti importa! So che rovinare una coppia è sbagliato, ma tu sei arrivato prima di lui!"

Niki andò in camera sua e si gettò sul letto a peso morto. Si sentiva dannatamente male, solo a guardare quei due che si tenevano per mano, lo fece sentire triste e anche arrabbiato.
Non avrebbe potuto accettarlo, non ne sarebbe stato capace. Si mise a dormire e sperava con tutto il cuore che diventasse mattina in fretta, voleva vedere Sunoo e cercare di parlargli.

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Il mattino seguente, Niki si svegliò più presto del solito e se ne andò a scuola. Aspettò di vedere Sunoo, ma era sempre in compagnia di quel ragazzo e dei suoi amici. Sconsolato, si diresse in classe e si mise a sedere all'ultimo banco in fondo alla classe. Il giorno prima era arrivato troppo tardi per le prime lezioni. Quel giorno indossava infatti la divisa che per sua fortuna era nera. Aspettò un po' e piano piano la classe cominciò a riempirsi di alunni, ma ne mancava uno. Di fatti arrivò in ritardo. Era Sunoo e l'ultimo posto disponibile era vicino a Niki. Titubante si andò a sedere e non si girò mai nella direzione del ragazzo di fianco a sé.

"Puoi parlarmi, non mordo mica"

"Non ne sento il bisogno"

"Eppure abbiamo tanto da dirci"
Niki mise una mano sulla coscia di Sunoo e prontamente lui alzò la mano e chiese di andare in bagno. Dato che non tornava, il professore mandò Niki a cercarlo.

"Sunoo so che sei qui"

Sunoo uscì da una cabina e con la testa bassa andò verso di lui.

"Cosa vuoi da me?"

"Voglio solo sapere la verità"

"Sunoo sei qui?-" Sunghoon entrò nel bagno e vide i due uno di fronte l'altro. Prese la mano del suo ragazzo e lo trascinò via con sé.

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