Temptation Island {CROSS-OVER }

Appuntamenti e rivelazioni

N.A.

Allora questo capitolo è parecchio lungo e contiene una scena spicy.
Ho messo un asterisco all'inizio e alla fine della scena.

Buona lettura<3

"Buongiorno ragazze!" esclamò Isabella andando sotto il porticato, indossava un lunga camicia da notte e le altre non erano da meno.
"Buongiorno Isabella, dormito bene?" chiese sorridendo Ursula, lei e Isabella avevano legato molto in quei tre giorni e aveva scoperto di avere molte cose in comune.
"Sì sì,molto bene" rispose Isa sedendosi al tavolo.

"Sapete che oggi vedremo dei video,vero…?" domandò Mary Jane, le altre annuirono e qualcuna di loro si incupì.

"Oh sì, ma io sono tranquillissima" disse Tabitha "io e Butch siamo venuti qui solo per divertimento!"

"Beata te…" mormorò Isabella "Ho paura che Edward mi tradisca."

"Aspetta…Edward?Intendi NYGMA?!" esclamò scioccata la mora, Isabella annuì tristemente e in un attimo Tabitha provò per lei. Sapeva bene che Nygma e Pinguino erano amanti da un mese,non aveva idea che Ed avesse una ragazza.

"Lo conosci…?"

"Sì. Non avevo idea che fosse fidanzato, metà dello staff di Pinguino crede che stiano insieme."commentò Tabitha

"Beh, anche molte ragazze pensano che Selina stia con Bruce Wayne" commentò Ben cercando di fare la voce più femminile che poteva.

"Uhm,hai ragione." mormorò Tabitha "Immagino che non tutti i gossip siano veri"

Intanto,nella villa dei ragazzi, specialmente in una delle camere, due amanti si stavano godendo la presenza l'uno dell'altro.

"Buongiorno Tesoro"disse Ed non appena Oswald aprì gli occhi,Cobblepot sbadigliò e Nygma gli posò un bel bacio sulle labbra pieno di passione.

Durante la notte Oswald aveva avuto un incubo,uno di quei soliti incubi terribili che non riesci a toglierti dalla testa,ed era corso in camera dell'amante come un bambino spaventato.

"E-Ed…" aveva balbettato Oswald spaventato,la luce era accesa e Ed stava leggendo un libro nonostante fosse mezzanotte passata.
"Ozzie? Che succede babe?" aveva chiesto Ed chiudendo il libro e mettendolo sul comodino. Oswald si era avvicinato al letto, si era tolto le scarpe ed era andato a mettersi sotto le coperte con Edward, rigorosamente accoccolato al suo petto.
"H-ho avuto un incubo…" mormorò Oswald, si vergognava a dirlo,ma sapeva che Ed non lo avrebbe giudicato.Infatti il castano gli accarezzò i capelli e gli posò un bacio sulla fronte.
"Va tutto bene,era solo un incubo."
"P-posso restare qui con te?" azzardò timidamente Oswald,Ed sorrise e lo strinse a sé.
"A questo punto direi proprio di sì."

E ora erano lì, sdraiati sotto le coperte, stretti l'uno fra le braccia dell'altro,che si godevano attimi che mai avrebbero potuto rivivere in quel modo.

"Sai…oggi le ragazze vedranno i video. Isabella mi butterà fuori." disse Ed,Oswald alzò lo sguardo e gli sorrise.

"Tranquillo Ed, credo che Ivy farà lo stesso. Deve far credere che siamo una coppia,no?"

"Hai ragione Amore,hai proprio ragione"

Infatti le ragazze avevano appena finito di vedere cos'era accaduto in piscina il primo giorno e Isabella era in lacrime tra le braccia delle compagne.
"Oh Tesoro,stai tranquilla." la rassicurò Martha "in fondo, pensavi che ti tradisse no?"

"E-ecco…i-io…hai ragione. Ma fa male"balbettò la bionda.

"Lo sappiamo tutte che fa male" la rassicurò Ursula "è per questo che esistono le amiche!"
Isabella sorrise e la abbracciò, sapendo bene che per lei la mora era più di un'amica.

Quella sera,però,nel giardino maschile Varian e Thomas avrebbero dovuto fare quell'appartamento e,nonostante fosse entrambi molto eccitati, erano più imbarazzati del solito.
Thomas fece il gentleman per tutta la cena,flirtando molto con Varian e facendolo ridere.
Varian si sentiva come se fosse tornato a quei tempi in cui lui e Thomas erano usciti insieme per la prima volta, anche perché la sensazione che provava in quel momento era la stessa che aveva provato allora.
Dopo la cena fecero un passeggiata intorno alla villa e si sdraiarono sul prato a guardare il tramonto.

"È bellissimo…" mormorò Varian

"Sai cos'altro è bellissimo?" domandò Thomas in tono malizioso, Varian si girò e guardarlo e sorrise.

"Cosa?" chiese innocentemente, l'altro si avvicinò al suo volto e sorrise

"Tu" sussurrò Thomas a un centimetro dalle sue labbra, si guardarono per quelli che a loro parvero decenni,ma proprio quando si stavano per baciare Varian si ritirò.

"No. Thomas,io…" balbettò incerto, sapeva bene di volerlo, lo voleva da quando si erano conosciuti,ma non erano più quei ragazzini.

"Cosa? Tua moglie lo sa,no? Allora cosa-" si fermò immediatamente,ricordando gli abusi e i rifiuti che Varian dai suoi genitori aveva subito quando stavano insieme. "Varian…loro non sono qui,non possono farti nulla" mormorò accarezzandogli la guancia. "Sei al sicuro"

"Lo so ma…ogni volta che ci penso-" Thomas lo zittì con un dolce bacio sulle labbra,Varian si immobilizzò arrossendo,ma ricambiò poco dopo. E,inutile dire,che finirono nella camera di Varian in poco tempo.

*
"Sei sicuro di volerlo fare?" chiese Thomas
"Fanculo le telecamere, è troppo tempo che voglio farlo." gli rispose Varian, cingendogli il collo con le braccia e facendo collidere le loro labbra in un bacio casto e puro che in breve tempo diventò passionale e focoso. Si baciarono per minuti interi, finché Thomas non si stufò ed insinuò le mani sotto la maglietta dell'amante e lo accarezzò in modo sensuale, sorridendo internamente quando a Varian scappò un gemito di puro piacere. "Siamo in difficoltà a quanto vedo" scherzò Thomas "perché al posto di stare lì a prenderti gioco di me non mi aiuti?"
"perché mi piace vederti in difficoltà, tuttavia riconosco che hai ragione" disse sbattendolo sopra il letto e mettendosi sopra di lui.
Varian era estasiato: vedere Thomas sopra di lui con quello sguardo di pura lussuria era una visione idilliaca, tanto che non aspettò a sedersi sul letto per svestire lui e l'amante, non che per Thomas la cosa fosse diversa. Erano entrambi così desiderosi l'uni dell'altro che si svestirono in meno di 10 secondi, per poi sdraiarsi uno sopra all'altro e riprendere a baciarsi. Dopo un bacio ricco di passione, Thomas avvicinò le dita alla bocca di Varian e questo, avendo capito le intenzioni del compagno, non esitò a leccarle per bene. Dopo averle lubrificate a dovere fece un cenno a Thomas e questo le tolse dalla sua bocca per portarle in prossimità della sua cavità anale. Prima ne inserì uno, stando attento a non far male al compagno, poi un'altro e poco dopo un altro ancora. Nel frattempo Varian gemeva dal leggero dolore e, quando questo si trasformò in piacere,gli disse:"T-ti prego Thomas, n-non ce la faccio più, e-entrami dentro e fammi tuo" a questo punto Thomas, anche lui impaziente di finire il lavoro, tolse le dita una ad una ed entrò con un colpo secco, facendo gemere Varian di piacere. "AH S-SÍ THOMAS, CONTINUA COSÌ AH, AAH-" a quel punto Thomas non ci vide più e lo intrappolò nell'ennesimo bacio passionale, aumentando al contempo la velocità delle spinte finché non vennero entrambi, Thomas dentro Varian e Varian nel suo ventre.

*

"È-è stato…incredibile" mormorò Varian stringendosi all'amante, Thomas gli posò un bacio sui capelli e mise le coperte sopra di loro.

"Buona notte Varian" disse posandogli un bacio sulle labbra "Ricordati:io ci sarò sempre per te"

"Grazie Thomas…buona notte" rispose dolcemente Varian,spense la luce e si addormentarono abbracciati.