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mi sveglio di colpo perché forse la mia testa si é stancata di riprodurre il " sti cazzi" con cui Javon ha messo un punto a tipo 14 anni di amicizia, ma ora fhe sto mettendo a fuoco tutto capisco di aver un problema più grande perché non sono nella mia camera? perché ci sono guantoni e mazze da baseball, perché c'è una magli appesa con scritto walton e il numero diciassette, ecco il fulcro del problema perché sono in camera di Jaden?
Nel momento in cui mi pongo la domanda la porta si spalanca

" Buongiorno Pepi"
mi sorride falsamente il propietario della camera in cui ho trascorso una notte senza saperlo
" perché sono quí?"
" lo sai che hai un sonno pesante?"
effettivamente é vero non mi sveglierei neanche con un gong
ma il mio sonno pesante non é la risposta alla mia domanda
" ripeto, perché sono quí?"
" ok già non ti sopporto più"
" vaffanculo "
dico alzando la coperta di scatto..sono in costume
" perché sono in camera tua in costume "
" lo sai che questo non lo so"
mi dice mentre cerca qualcosa nel cassetto
" comunque sei quí perché ieri sera eri troppo impegnata a prendere a cazzotti l'odiosa cagna di Jav che hai scordato la borsetta con dentro le chiavi di casa, ma che tranquilla ha recuperato Jayla "
ecco sfatato il mistero ma mentre penso a come sia possibile il fatto che io mi sia svegliata nuda un paio di pantaloncini mi arrivano in faccia
" oh grazie "
" di nulla Pepi "
mi dice per poi uscire dalla stanza
" Jadeen"
lo vedo fare retromarcia
" che vuoi, la mia finta gentilezza con te sta per finire "
" si lo so, ma non è che avresti una maglia da darmi"
Rotea gli occhi al cielo e poi mi tira una maglia con la stessa delicatezza con cui mi ha tirato i pantaloncini cioè pari a zero
" grazie "
" grazie un cavolo, non ti voglio più vedere eh"
Ridacchia e poi esce da camera lasciandomi sola con il mio sorrisino da ebete, perché sta essendo simpatico ,con me poi? con gli altri lo é quasi sempre e a me tratta male io ovviamente lo tratto di consequenza,
Esco dalla sua camera e mi dirigo in bagno ,la cui porta é aperta appena arrivo davanti allo specchio per poco non mi prende un colpo i miei occhi sono simili a quelli di un panda e i capelli spettinati ricordano quei scienziati pazzi, mi affretto ad lavarmi la faccia con il sapone e darmi una pettinata ai capelli e una volte presentabile esco dal bagno e poi mi viene un idea entro in camera di jav che si rivela essere vuota come pensavo, il porco ha dormito dalla cagna mi distraggo a guardare la nostra foto sul comò ci ritrae abbracciati davanti un pupazzo di neve sorrido appena ma poi mi ricordo della mia idea malvagia, arrivo nel bagno di camera sua e agguanto il suo spazzolino che immergo poi nell' acqua del water so che è normale acqua però mi ricordo quando lui lo fece a me ad otto anni solo perché una volta in fila per due io non gli ho dato la mano dandola ad una bambina di cui non mi ricordo nemmeno il nome, ma se c'è una cosa che mi ricordo sa sua faccia e il color dei suoi occhi che è diventato color vendetta.
Esco da camera di Jav facendo finta di nulla infatti quando Jess mi vede mi sorride dandomi il buongiorno oramai per lei é normale trovarmi in camera del suo terzo genito ma penso che se scoprirebbe che ho dormito in camera del suo secondo genito non penso sarebbe così spensierata ma due domande se le farebbe, conoscendo l'odio che scorre tra noi due, ed effettivamente anche io tutt'ora non ho capito perché mi ha portato in camera sua quando quella di Jav e di Jayla fossero libere.
Scendo giù e vedo Daelo giocare con le macchinette sul tappeto con Jaden, mi avvicino attirando l'attenzione di Dae che mi sorride
" buongiorno Ella"
" Giorno Daelo"
mi siedo affianco a lui e alzo lo sguardo al fratello che sta intrattenendo il fratellino in una rissa tra macchinine
" Daelo vieni a lavare le manine"
Daelo si alza in piedi di scatto quando sente la mamma pronunciare questa frase che vuole dire che il pranzo é pronto
" Allora un cuore lo hai"
Dico a Jaden mentre faccio fare avanti e indietro alla macchinina che aveva appena finito di pestarsi con un altra, Jad schiude la bocca e mi guarda
" cioè dopo che ti ho fatto dormire nel mio letto,ho litigato con il mio gemello per te tu mi dici che non ho un cuore?!"
Dice drammatico mettendo la mano sul petto dalla parte destra ridacchio lo avverto della sua confusione
" quella é destra"
di scatto cambia lato ridacchiando
" Comunque si non hai un cuore"
Gli dico per poi fargli la linguaccia e andarmene
" fottuto Javon"
lo sento sussurrare mentre nasconde un ghigno, non capisco?

my brother's brother - Jaden WaltonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora