my brother's brother - Jaden Walton

18

Metto sul letto il telefono e apro il computer per poi accetare la chiamata di Sarah , santo Facetime

"Eccomi"
dice sorridendomi, le faccio linguaccia
" Come va con Jaden?"
ecco appunto
" malissimo, con lo sento dall' altro ieri perché"
mi interrompo, non le ho detto del compleanno
" aspetta, cosa più importante, il 22 festeggio il compleanno "
Si blocca
" cazzo, no il ventidue ho un esame, potevi anche dirmelo con più anticipo non tre giorni prima"
porca puttana
" ah"
le dico, come sarebbe il mio compleanno senza Sarah, semplicemente vuoto
"Dai, poi chiamo e vedo se riesco a farmelo spostare"
mi sorride, annuisco un po' amareggiata
" cosa stavi dicendo"
oh, è vero
" praticamente abbiamo tra virgolette litigato, perché per il mio compleanno tutti gli invatiti saranno vestiti di bianco, però volevo un cavaliere che fosse vestito di nero, come me"
annuisce, mentre io riprendo fiato
" credimi, io avrei voluto con tutto il mio cuore chiederlo a Jaden, ma nessuno sa di noi, tranne te, quindi non avrei potuto, quindi in sua presenza ho chiesto a Jav di  farlo, e lui si è incazzato, non ci arriva che non possiamo"
lei annuisce e prende parola
" sai come la penso, parlate"
sorrido
" se vuoi risolvere perché ci tieni,e ci tieni vacci a parlare senno nulla"
mi ha convita,Jaden sto arrivando.
" vado da lui"
lei mi fa l'occhiolino e chiude la chiamata, mi alzo dal letto e vado in bagno a mettere il profumo, metto il telefono in tasca e esco di casa, una chiamata è mio padre

Capo👮🏻

" Ciao Papà"
squillo
"ciao Amore mio"
mi dice, con il suo solito tono sbrigativo
" hai chiamato per l'allestimento?"
gli chiedo mentre continuo a camminare
" si, gli ho dato le foto e ha detto che domani andrà a montarli"
annusico felice
" vabenissimo, salutami mamma"
gli dico, oramai tutte le nostre chiamate sono così
" ok, ciao Amore"
Attacca prima che io possa salutarlo.

Dopo aver camminato per altri due minuti arrivo a casa Walton, suono il campanello due volte in modo che sappiano che sono io, la porta si apre
" Ciao"
a salurmi è Jayla
" Ciao Jay!"
ci scambiamo dei bacetti sulla guancia e poi mi scansa per farmi entrare
" Vado su da Jav"
Le dico, il mio piano è andare da lui poi dirgli che devo andare in bagno ma invece andrò da Jaden.
Dalla camera di Jav fuori esce un piccolo frastuono, risate, busso.
" Chi è?"
la voce di una ragazzo, apro la porta senza dargli una risposta, quando entro in camera, trovo tutti tranne chi cercavo
"Ciao Ella"
un ragazzo biondo, che ho già visto
" Ciao Gilbert?"
provo, le risate di tutti prendendolo in giro mentre lo spintonano
" Alex"
dice rosso, faccio un sorrisetto
" scusami"
mi schiarisco la voce tutti sti ragazzi mi stanno mettendo in soggezione, mi guardano
" Javon?"
chiedo prendendo il telefono dalla tasca
" eccolo"
dice uno, nel mentre la porta del bagno si apre
" Ella?"
Sorrido
" Ciao Jav"
lui si siede sul letto, cazzo che situazione di merda
" smettete di guardarla"
dice Javon severo, poi poggia gli occhi su di me rimasta lì impalata
" ti puoi sedere, eh "
scuoto la testa
" no, tranquillo sono venuta a salutare, ora vado via"
mi guarda per dei secondi negli occhi e poi annuisce
" ok, ciao ell"
scuoto la mano e esco, mi dirigo direttamente davanti la porta di Jaden da cui proviene un leggero mormorio,busso
" Avanti"
mi dice, la sua  voce è un toccasana, tiro giù la maniglia e il mio cuore salta un battito, è seduto davanti la scrivania e al suo fianco una ragazza, il sorriso che avevo sulle labbra si spegne, lui scuote la testa
" no, Ella hai capito male!"
mi dice cercando di non alzare la voce, ci sentirebbero, scappo via senza dargli tempo di dirmi altro, oramai ha già detto tutto, mentre scappo via il mio viso viene bagnato da una lacrima, non era niente di ufficiale, ma non pensavo che trattasse cosi, anche me.

Jaden's pov

Gli amici idioti di mio fratello stanno facendo un baccano, che di sicuro con aiuta il mio apprendimento, ma poi perché io dovrei studiare fisica? nella vita non mi servirà a nulla, nella vita io non ho bisogno di fisica, ma di una mazza da baseball, Clara la ragazza che si è offerta di aiutare un caso perso come me anche d'estate parla a raffica, e sono stupito dalla semplicità e scioltezza con cui ne parla, come se fosse la cosa più semplice del mondo, io immagino il modo in cui la sto guardando, come un alieno
" ci sei?"
scuoto la testa, lei si morde il labbro e poi riprende il piccolo paragrafo
" L'atomo quantistico è formato da un nucleo centrale a da diversi strati in cui orbitano gli elettroni."
annuisco, quindi nel atomo formato dal nucleo, c'è sempre stata quella riga sul muro, concentrazione,  cosa stavo dicendo? ah, si, nel nucleo centrale ci sono gli strati e? qualcuno mi salvi aiuto.
" e devi usare questa formula"
mi dice sorridendo, ci sta provando con me? sa che ho occhi solo per una ragazza con cui ho fatto lo stronzo, ora che ci penso dovrei parlarci, la porta bussa
" Avanti"
Urlo, la porta si apre, Ella, il sorrisone sulle labbra che aveva si spegne, non penserà che? dio no, se solo sapesse che prima per aiutarmi con una formula ho scambiato il suo nome con una roba che teneva su un altra roba, che ho cambiato con il mio nome, quindi "Ella" grazie alla sua energia permette a "Jaden" di vivere.
" no, Ella hai capito male!"
le dico, le voglio spiegare che ha capito malissimo che non c'è nessun altra, ma non posso perché lei è andata via, e non posso rincorrerla perché se ne accorgerebbero tutti, Clara al mio fianco mi guarda stranita mentre mi metto le mani in testa, in preda alla disperazione, cerco il telefono dappertutto e lo trovo sul comodino lo accendo e chiamo Ella, non risponde, dio perché non mi ha lasciato tempo di spiegare.
" Era la tua?"
scuoto la testa
" situazione difficile"
annuisce e alza le mani
" tanto ho capito che non è più aria, ci sentiamo"
mi sorride e le  faccio un cenno, provo a richiamare ella, e preso dalla disperazione esco, mi metto a correre nella speranza di trovarla per strada, ma non c'è arrivo davanti casa sua con il fiatone, suono sento il suono del citofono che viene aperto ma con quella cazzo di telecamera mi vede
" vattene a fanculo"
scandisce parola per parola, e poh chiude, rimango lì impalato come un idiota, torno a casa, nel mentre provo a chiamarla più volte le prime due mi ha attaccato subito poi mi dava occupato.
Quando torno a casa vedo due amici di Jav in cucina che parlano
" Grandi belle tette, quella Ella"
dice Aaron
" puoi dirlo forte, mi ci affogherei"
Ribatte Alex, e la superficialità con cui parlano della mia Ella ma già il fatto che parlino della mia ella mi manda il cervello in fumo, non ragiono, tiro un cazzotto alla bocca dello stomaco ad Aaron e uno sul naso ad Alex
" Non la dovete più nominare"
ringhio per poi tornare in camera mia.
Sto provando a chiamare Ella quando qualcuno bussa alla porta ed entra senza aspettare
" Ciao fratello"
sta cercando di mantenere la calma, lo capisco, sta stringendo le nocche e la mascella stretta
" cosa è successo?"
Succede che quella cogliona di Ella pensa male
" in che senso "
chiude gli occhi e prende un sospiro
" perché hai tirato un pugno ad Alex e Aaron"
me lo chiedo pure io perché uno solo
" sai di cosa stavano parlando?"
gli dico mentre la voglia di andarli ad ammazzarli si fa sempre più strada dentro me, scuote la testa
" Parlavano delle Tette di Ella facendo apprezzamenti e quel coglione di Alex dice che ci vorrebbe affogare"
il fuoco nei suoi occhi, si mette malissimo per loro, Javon come una furia corre giù.
" Dillo anche a me che pensi delle tette di Ella"
prende Alex per il colletto e lo appoggia al muro
" Nessuno parla così di Ella"
gli tira un cazzotto, poi guarda Aaron
" e tu che cazzo di diritto pensi di avere per appoggiare i tuoi occhi da porco su lei?"
Gli tira un pugno, gli altri non fanno nulla c'è chi guarda e chi preferisce uscire, sa che non gli conviene contestare Javon
" Adesso via tutti da casa mia"
urla e i ragazzi che non sono già usciti escono, si guarda le nocche e come se nulla fosse si va a lavare le mani e gli arriva un messaggio

Ella👣

Sta sera si va a ballare al cango!
_
subito dopo lo elimina
_
Ella👣
Scusa non era per te!
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fine chat
La cango? che cango sia Ella.

Se maometto non va dalla montagna, La montagna va da maometto.

Spazio autrice

Ciaoo

scusate per il capitolo corto ma ci tenevo a non farvi aspettare troppo, anche se penso che ora tutti i capitoli saranno più o meno così, tranne quelli del weekend!💌

Ci sentiamo al prossimo capitolo!

Ciao e scusate per eventuali errori grammaticali 😫 ma l'ho scritto di fretta!

Soph🙀