my brother's brother - Jaden Walton

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Vuoto.
Sofferenza.
Presa in giro.
Confusione
Rabbia.

quello che ho provato per questi quattro giorni è un mix tra queste emozioni, e pecca? che non posso dire nulla, devo fingere che vada tutto bene.

Flashback

" Dio mio sono state le 14 ore più lunghe della mia vita"
dico scendendo dall' aereo al seguito di Javon
" mi si è appiattito il culo"
commenta ridacchiando, ridacchio a mia volta e guardo il tramonto su Tokio, wow
Prendo il telefono per fare una foto, metto bene a fuoco e scatto, decido di postarla su Instagram, come storia, mi accorgo che non ho ancora tolto la modalità aero, la spengo, mi arrivano diverse notifiche, anche dei messaggi da Michael, li apro e il fiato mi si mozza, non può essere, faccio zoom tra le foto e rimango a bocca aperta, inzio a lacrimare, la testa mi gira e il fiato si accorcia, spengo il telefono
" Javon, mi sta venendo un attacco di panico"
lo avverto piagnucolando, si gira di scatto verso di me
" no, no, stai tranquilla, sono con te"
mi abbraccia, e nella mia mente rivedo quelle foto, il bacio, le mani sulla vita e lei che lo trascina fuori dal locale.

Fine Flashback.

Sono sul letto stesa mentre prendo grandi respiri, Javon si sta facendo la doccia, io sono già pronta, non ho diritto di arrabbiarmi, vero? cazzo ma quando mi ha detto che ero sua, mentiva? o meglio io sono sua e lui di chi è? non mio, poco ma sicuro.

" Mi vesto e andiamo"
Javon esce dal bagno con solo i boxer addosso annuisco leggermente
" perché hai quel muso lungo?"
faccio spallucce, tuo fratello mi ha tradita, ma  non stiamo insieme.
" sono triste che è l'ultima serata qui"
eh già, domani si riparte
" anche io sono triste, ma ehi, possiamo tornare quando vogliamo"
mi sorride e sforzo un sorrisino, lo guardo vestirsi
" Su con la vita, hai comunque un migliore amico sexy da morire"
ridacchio, già, mi alzo dal letto e mi spruzzo un po' di profumo.
" Dai amico super sexy, sbrigati "
gli dico lasciandogli una maglia in faccia mentre lo prendo in giro.
" mi hai ferito."
" perché?"
" amico? seriamente ?"
coruccio le sopracciglia, lui si avvicina a me e poggia le mani sui miei fianchi
" pensavo che c'era di più tra di -"
scoppia a ridere prima di finire la frase e io con lui, coglione.
" scusa ma non ce la faccio"
continuo a ridere
" i primi tre secondi eri quasi convincente"
ride di più, io smetto di ridere
" solo amici?"
gli metto una mano sui pettorali, lui mi guarda negli occhi e smette di ridere e poggia una mano sulla vita
" voglio di-"
scoppio a ridere non riuscendo più a trattenermi , lui è la mia terapia, è l'unico che c'è sempre stato, lui mi ha aiutata quando è morto mio zio, lui mi ha aiutato ad accettare il mio corpo, non importa quanto la vita, le persone o io mi distruggano, Jav sarà sempre qui ad aggiustare tutto.
" Ti va una cazzata?"
mi chiede guardandomi
" sempre"
mi sorride
" ci andiamo a tatuare?"

Questa è la storia di come mi sono ritrovata da un tatuatore, in Giappone ad osservare Javon parlare al telefono con mia mamma per farle accettare mi farmi fare un tatuaggio

" Zia, te lo giuro, non si tatuerà un teschio e non sarà troppo grande"
dice Javon che da bravo ruffiano sta chiamando mia mamma zia per addolcirla
"Grazie zia sei la migliore!"
Detto questo Javon passa il telefono al tatuatore per farlo parlare con mia mamma
" Ha detto di si!"
mi batte il cinque
" quindi cosa ci vogliamo tatuare?"
mi chiede
" Io voglio tatuarmi Javon in corsivo"
gli dico
" Allora io mi tatuerò una Ella e imparare in Kanji"
annuisco
" ti amo "
mi dice sorridendo
" ti amo anche io, sei il mio fratellone "
ci abbracciamo, non c'è Javon senza Ella e non c'è Ella senza Javon, lo sanno tutti, è un fatto.

Inizia lui perché io ho paura, lui fa una smorfia di dolore e io urlo leggermente, il tatuatore ride, finito un tatuaggio il più grosso che ha fatto sul polpaccio destro inizia la scritta Ella che si fa sul braccio sinistro
" Jav, sei sicuro?"
dico guardando lo stencil sorridendo
" si, tanto già ti ho tatuata sul cuore, il tatuaggio sul braccio è il minino"
sorrido e guardo il tatuatore iniziare a disegnare.
" ti ammiro molto, hai diciasette anni e ti stai tatuando il nome della tua ragazza"
dice il tatuatore, Jav scuote la testa ridacchiando
" siamo migliori amici, non è la mia ragazza"
il tatuatore fa un ah
" scusate e che c'è davvero chimica tra voi e ho pensato che.."
scuoto la testa sorridendo
" non è un problema"

Dopo mezz'ora Javon ha finito il tatuaggio, ora tocca a me

" io sono terrorizzata dagli aghi"
dico al tatuatore lui ridacchia
" lo avevo capito, guardi la macchinetta come fosse una macchina mortale"
Javon ride
" sei pronta?"
mi chiede il tatuatore e io annuisco
" dammi la mano Javon!"
passo il braccio sinistro al tatuatore e prendo la mano  di javon con quella destra, il tatuatore appoggia l'ago e urlo poi smetto di colpo
" ah, ma non fa male"
Javon ride e il tatuatore ridacchia, l'assistente che faceva il video scoppia a ridere
" lo postate il video?"
il tatuatore annuisce mentre ridacchia
"se vuoi si"
"si!"
dice Javon e io scuoto la testa ridacchiando
" stai ferma"
mi sgrida il tatuatore, lo guardo
" scusa"

Dopo trenta minuti finisce, tiro uno sguardo al tatuaggio e sorrido
"wow"
Javon sorride
" Mettetivi vicini vi faccio una foto"
Javon si mette affianco a me e il tatuatore scatta la foto.

Jaden pov's

guido verso l'aeroporto in radio passa traitor di olvia rodrigo, ma siamo seri! cambio subito e continuo a guidare, lei non lo sa, quindi non mi devo preoccupare tanto, e poi alla fine non è successo nulla, sono arrivato a casa, lei si è tolta il top mi sono avvicinato a lei ho iniziato a baciarle il collo, ma mentre la baciavo ho sentito un odore che non era il suo, mi sono tirato indietro e sono andato via, ora sono passati cinque giorni, lei non si è fatta sentire, io non le ho scritto, le ho lasciato tempo per pensare, ho avuto aggiornamenti da Javon e dalle storie Instagram, ho visto anche il suo tatuaggio, e anche il video su tik tok,lo ammetto ho riso quando ha urlato e poi ha detto " ah ma non fa male" stupida, parcheggio la macchina e mi arriva un messaggio da Javon

Javon🫂

dove sei?

fuori, arrivo

__

Entro nell' aeroporto, li cerco per un po' e poi li vedo, sorrido, lei ha una brutta cera è triste.
" Ciao!"
abbraccio Javon e poi faccio un cenno a Ella
" Ciao Pepi"
la provoco lei non risponde e mi passa accanto dandomi una spallata, guardo Javon e lui  mi mima
" ha il ciclo"
Annuisco, io e Javon la seguiamo fuori, lei ci sta aspettando fuori con, una sigaretta in mano? Javon le si avventa addosso e le strappa la sigaretta dalle mani
" cosa cazzo fai?"
le dice guardola negli occhi non risponde per un minuto continuano a fissarsi
" scusa"
borbotta lei
" dammele"
gliele passa e Javon le butta nel cestino, e senza parlare va verso la macchina, io e Ella rimaniamo soli
" ora fumi?"
non mi risponde
" cosa hai?"
   le chiedo
" dimmelo tu"
sbianco
" Ella, di che parli?"
" carina la bionda, eh?"
la guardo
" ...."

Spazio autrice

Hello.

sto publicando a manetta ma sto facendo capitoli più corti, va bene?

Anyways le cose si sistemeranno o?

Chi lo sa?

Tiktok : taneydii
publico spoiler e video sulla storia

Ci vediamo domani, forse.

Scusate per gli errori grammaticali 😅

Soph🙀