Ray Lewis ha 19 anni, proviene da un passato parecchio difficile, tra morte e sofferenza, abbandono e sensi di colpa, notti insonni e amori, Ray tutt'ora ha difficoltà ha dimenticare i fantasmi del suo passato, con uno in specifico che sembra non vo...
Entrai in quella che da adesso in poi sarà la mia casa, la mia nuova casa, non era niente di speciale, entrai in camera mia e mi buttai sul letto sfinita dal viaggio, presi dalla tasca della mia felpa il pacco di sigarette che avevo, lo aprii e vidi che era vuoto, sbuffai e mi alza costretta a uscire ancora una volta di casa,
uscii e incomincia a camminare per le strade affollate di Los Angeles, il primo tabacchino che mi indicava Google maps era nel mezzo di un parco, contro voglia entrai in quel parco, c'era troppa gente allegra e questa cosa mi disturbava, mi misi le cuffie nelle orecchie e la musica a palla,
vedevo bambini che giocavano e urlava da tutte le parti, coppie che si limonavano sulle panchine e vecchie che davano a mangiare hai piccioni, arrivai da quel benedetto tabacchino, <buongiorno> dissi prendendo quei pochi soldi che mi rimanevano, <buongiorno, che le serve?> mi domando, <mi dia un pacchetto di Malboro rosse> dissi dandogli i soldi,
mi diede le sigarette e di fretta e furia camminai verso casa, odiavo stare in mezzo alla gente, mentre continuavo il cammino verso casa mi fermai vedendo una coppia di tre fratelli, due maschi e una femmina che giocavano felici e spensierati, una lacrima mi rigo la guancia pensando hai miei fratelli e al rapporto meraviglioso che avevamo e che tutti desiderano, l'asciugai subito
Continuai a camminare ma mi scontrai con una ragazza, <scusa> dissi con tono freddo <scusami tu> disse, la guardai meglio, aveva i capelli biondi cenere e gli occhi blu
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<va be ciao> dissi provando a essere più cordiale e simpatica possibile e me ne andai, <aspetta> disse, mi girai verso di lei sbuffando, <cosa?> dissi con tono scocciato, ecco perché odio uscire di casa, uscire di casa significa fare nuove amicizie e io voglio rimanere sola, <sei nuova qui?> mi domando, <non sono affari tuoi> dissi per poi andare via,
sentii correre dietro di me, mi fermai sbuffando ancora, <che vuoi?> dissi girando ancora verso di lei, <voglio fare amicizia, piacere Grace Wood> disse tendendomi la mano, la guardai, accennai un sorriso palesemente finto, <piacere sono adesso vai e non rompere il cazzo> dissi facendo uno dei miei sorrisi fastidiosi e andare via,
<CI VEDIAMO IN GIRO RAGAZZA MISTERIOSA> urlo essendo lontana da me <SPERO DI NO> urlai di rimando uscendo dal parco, essendo che mi trovavo già fuori casa andai a vedere il nightclub dove lavorerò, arrivai fuori il locale, si chiama "Devil's" che originalità, entrai, dentro era tutto a luce rosse, beh è un nightclub,
<salve ha bisogno?> domando un uomo avvicinandosi a me, <salve sono venuta qui per fare un giro e vedere un po' il locale essendo che questa sera dovrò ballare> dissi mettendo le mani nelle tasche della grande felpa che portavo, <tu devi essere la nuova ballerina, Ray Lewis giusto?> domando e io annuii, <va bene allora se vuoi puoi anche iniziare, gli abiti sono lì> disse indicando una porta, annuii e andai verso la porta, entrai e trovai un sacco di ragazze semi nude.
