Odio e Amore ~ Dylan O'Brien

Capitolo 19

POV's Ray
Dopo la "chiacchierata" con Alex, siamo tornati alla festa e alle 4 AM mio fratello mi ha riportato a casa ormai ubriaca, salii le scale fino al mio piano, nelle scale risuonava solo il rumore dei miei tacchi e la mia risata, arrivai davanti alla mia porta barcollando, prendo lo chiave e provai ad aprire la porta ma non ci riuscivo e stavo facendo tantissimo casino, a momenti sveglio i vicini,

<porca troia> dissi continuando a ridere,  <Ray> disse una voce roca e assonnata dietro di me, mi girai e vidi Dylan senza maglietta, con il petto tatuato e un pantalone di tuta grigia che lasciava sognare <Dyylannn> urlai provando ad andare verso di lui ma quasi caddi, Dylan mi prese in tempo <shhh che svegli tutto il palazzo> disse mettendomi in piedi,

gli toccai il petto, <pero, vedo che ti piace proprio la palestra eh> dissi ridendo, niente ormai ero andata, <sei ubriaca?> domando guardandomi, <noooo, ti sembro ubriaca> dissi per poi singhiozzare, <no per carità> ridacchio per poi caricarmi in spalla, <nooo mettimi giù> dissi balbettando, lui non mi ascolto e apri la porta di casa mia,

entro e in camera mia e mi appoggio sul letto, appena il mio corpo tocco il morbido materasso del mio adorato letto mi rilassai.

POV's Dylan
Ero in camera di Ray, stavo dormendo in camera mia finché non sentii dei rumori al piano di sotto e andai a vedere, trovai Ray che provava ad aprire la porta e rideva, <Ray> dissi chiamandola, lei si girò verso di me, <Dyylannn> urlo avvicinandosi a me e quasi non cadde, la presi giusto in tempo <shhh che svegli tutto il palazzo> dissi mettendola in piedi,

mi tocco il petto e questa cosa mi faceva venire i brividi, <pero, vedo che ti piace proprio la palestra eh> disse tastandomi leggermente il pettorale nudo, sentii una lieve pressione nel pantalone ma era ubriaca e non potevo approfittare di lei, la guardai attentamente <sei ubriaca?> domandai guardandola,

<noooo, ti sembro ubriaca> disse per poi singhiozzare, ridacchiai <no per carità> dissi caricandomela in spalla , <nooo mettimi giù> disse balbettando, non l'ascoltai e entrai in casa sua, la portai in camera da letto e l'appoggiai sul letto, appena l'appoggiai sul letto sembro rilassarsi,

gli tolsi le spalle e gli tolsi il vestito facendola rimanere in intimo davanti a me, la guardai attentamente, ero parecchio tentato ma dovevo resistere, <Dylan> sussurro, la guardai <si> dissi, non mi rispose <Ray?> dissi avvicinandomi a lei, mi prese per le spalle e mi fece mettere seduto sul letto,

non riuscì a capire quello che stava succedendo finche non la ritrovai a cavalcioni su di me, <Ray> sussurrai in difficoltà, era bellissima, i suoi occhi verdi spiccavano nel buio, si avvicinò al mio collo incominciando a baciarlo, chiusi gli occhi e mi godetti i baci della ragazza ma poi mi ricordai che era ubriaca, <no Ray> dissi ansimando staccandola dal mio collo, la vidi fare un ghigno perverso, cazzo non l'avevo mai vista così,

<a non sembra che tu non lo voglia> disse indicando i miei pantaloni, abbassai lo sguardo e vidi un evidente erezione attraverso la mia tuta grigia.