2|Il contratto

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«Capisco che sia Carlos Sainz, davvero, ma non ti sembra un po' troppo affrettato?» domanda Ludovica camminando lungo i corridoi della redazione

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«Capisco che sia Carlos Sainz, davvero, ma non ti sembra un po' troppo affrettato?» domanda Ludovica camminando lungo i corridoi della redazione.

Azzurra la azzittisce con un verso enfatizzato e la fulmina con lo sguardo. L'unica a cui l'ha detto è stata lei, prima che avvenga la fuga di notizie voleva che almeno la sua migliore amica lo sapesse dalla sua bocca. Sono passati appena due giorni da quella sera e lei ancora vive in uno status di shock. Probabilmente realizzerà l'accaduto quando si ritroverà con una fede al dito, impossibilitata ad opporsi.

Ha pensato a diversi modi per liberarsi di Carlos Sainz dopo che lui l'ha lasciata tornare a casa sua. Poteva scappare in un altro stato, chiedere protezione al caporedattore o correre dalla sua migliore amica, ma il giorno dopo lui era già davanti casa sua, con un'aria trionfante, gli occhiali da sole e le braccia conserte, appoggiato alla sua Ferrari. Le ha sventolato davanti una scatolina con un anello e glielo ha infilato al dito senza alcuna delicatezza, facendole capire che qualsiasi cosa lei potrebbe pensare di fare lui l'avrà già preceduta in ogni caso.

La fedina è di una bellezza da togliere il fiato, sicuramente è la cosa più costosa che abbia mai indossato, ma più la guarda e più le viene il voltastomaco. Non può davvero credere di essere finita in una situazione del genere e ciò che la stupisce maggiormente è che non sa come uscirne. Sembra che qualsiasi idea, anche la più geniale, la conduca sempre ad un vicolo cieco. Lui ha ogni mossa pronta, aspettava solo la sua preda e lei è caduta nella sua rete senza alcuno sforzo.

«Ci siamo visti, ci siamo innamorati e lui mi ha chiesto di sposarlo» risponde a bassa voce, aprendo la porta del suo ufficio con in mano una cartellina vuota. Doveva contenere lo scoop del mese e invece si ritrova con una nuvola di fumo.

Odia dover mentire proprio alla sua migliore amica. Tra lei e Ludovica non ci sono mai stati segreti, anche perché la giovane bolognese fiuta le bugie a metri di distanza, ma quella volta Azzurra deve sforzarsi per sembrare convincente, per far apparire tutto naturale. Non può trascinarla in un inganno simile, non quando c'è di mezzo una persona con tutte le carte in regola per annientarle. Pare che Carlos non abbia nulla da perdere e non si dispiacerebbe a frantumare le loro carriere in pochi secondi. Se deve andare a fondo ci andrà da sola, non con le uniche persone che le sono state a fianco nella vita.

Ludovica sospira e incrocia le braccia con un'espressione accigliata. Non riesce a credere ad una parola, niente ha un filo logico. Quando Azzurra le ha comunicato quella mattina che tra pochi giorni si sposerà con l'uomo per cui stava rischiando un processo penale per uno dei suoi piani, è scoppiata a ridere. Era convinta stesse scherzando, ma più passano i minuti più sente che c'è qualcosa che non va. Azzurra non è mai sembrata più seria di così e questo le fa capire che nelle ore precedenti è successo qualcosa che non le sta dicendo.

«Zu, vi conoscete da quanto? Due giorni?Spero tu stia scherzando» sbotta di fronte al suo silenzio. Se necessario le tirerà fuori la verità anche con le maniere forti.

Mentiras - Carlos Sainz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora