Un contratto. Un gioco pericoloso. Nessuno crederebbe Carlos Sainz, vice campione del mondo alla soglia dei trentun'anni, capace di un inganno simile. È di buona famiglia e nonostante gli scandali in cui è stato coinvolto negli ultimi tempi, in poch...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Un nuovo mondo. Una nuova vita. Azzurra la formula uno la conosceva solo attraverso i gossip di cui scriveva sul giornale. Ora ne fa incredibilmente parte. È strano stare dall'altro lato, essere seguita dalle fotocamere, finire sulle pagine Instagram e avere sempre gli occhi addosso. Adesso è la moglie di un pilota, uno dei più amati del circus e qualsiasi passo è sotto i riflettori.
Forse comincia ad odiare un po' il suo lavoro, a capire quanto sia asfissiante.
Non ha dormito tutta la notte per l'agitazione. Ha coperto il viso con un po' di trucco per nascondere le occhiaie pesanti e la faccia stanca ed ha indossato un top azzurro e dei pantaloni di lino bianchi, quello che riteneva più adatto ad entrare nel paddock con suo marito. Le fa ancora così strano che non riesce neanche a chiamarlo così.
Il tutto è ancora più amplificato se pensa che non si sta per gettare in mezzo ad un bagno di folla qualsiasi. Monza è la casa del Cavallino. Monza è la passione dei tifosi. Monza è la Ferrari anche quando non sale sul podio. Monza è la marea rossa. E Monza è anche casa sua. Non è solo la nuova moglie improvvisa di Carlos Sainz, è la nuova moglie italiana del pilota della scuderia italiana. Lo stesso pilota che è sotto i riflettori per la squadra, ma anche perché tra qualche giorno compirà trentuno anni.
Lo spagnolo entra al circuito percorrendo il viale del Vedano, con i fan appostati ai lati della strada che lo salutano da dietro le transenne. È costretto a rallentare e ad abbassare i finestrini per ricambiare e davanti a loro sembra la persona più buona e amichevole del mondo.
Azzurra ha il volta stomaco. Guarda fissa di fronte a se e incrocia le braccia al petto, rimanendo impassibile. Quando Carlos parcheggia al suo posto dedicato, si precipita fuori dalla sua Ferrari stradale e con le mani piantate sui fianchi respira l'aria a pieni polmoni. Lui le grida qualcosa dietro che non riesce a sentire, ma in men che non si dica se lo ritrova davanti, mentre le dà un bacio sulla fronte. Una scena che sembra tenerissima, se non fosse che anche lei in poco tempo si rende conto dei fotografi appostati.
«Sorridi, non parlare con nessuno, saluta se ti salutano e non separarti da me» gli sussurra lui, imponendo e scandendo ogni ordine.
Lei alza gli occhi al cielo, e sbuffa senza darlo troppo a vedere. Ha un'ansia che la sta mangiando viva e a Carlos sembra solo importare del loro stupido accordo.
«Agli ordini capo!» lo schernisce, roteando lo sguardo, ma prima ancora che possano iniziare una guerra di parole lui la prende per mano e la trascina verso l'entrata del paddock, dopo averle messo un pass al collo.
Non è la prima volta che Azzurra presenzia ad un evento sportivo, ma è la prima volta che lo fa ad uno così grande e imponente. Il paddock sembra una piccola cittadina e Carlos si muove all'interno con sicurezza, come se lo conoscesse alla perfezione. Di tanto in tanto qualcuno corre al loro fianco per scattare una foto con lui e alcuni fan salutano anche lei, che alza la mano timidamente per ricambiare.
