el odio y el amor♡

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Vedo subito il viso di Giovanni, e una sola domanda mi passa per la testa, cioè ma perché l'ha fatto? Che gliene fotte a lui di me esattamente?

Chloe: perché l'hai fatto?
Gio: non iniziare a farti film mentali, Chloe.
Chloe: no, non ci tengo, ma a te che te ne fotte di me?
Gio: un cazzo, esattamente un cazzo, però se preferisci la prossima volta puoi farti pure violentare.
Chloe: mamma mia che esagerato oh
Gio: ti ho già detto cosa fare la prossima volta ed io, vedendo tutto, me ne starò fermo. Comunque, voglio che tu sappi una cosa: mi stavi sul cazzo prima e mi stai sul cazzo anche ora. *nel mentre va via*
Chloe: figurati tu a me.

Giuro di non aver pensato qualcosa di strano o altro, solo che mi è sembrato molto strano questo gesto da parte sua nei MIEI confronti, conoscendo soprattutto il nostro passato.
(Ne approfitto per dirvi che dovete leggere la descrizione per capire questa frase)

Rientro dentro e vado subito a bere qualcosa di molto pesante sinceramente.
Così tanto pesante da svegliarmi a casa di Giovanni. Sisi, quel Giovanni. Mi ritrovo con solo una maglietta lunga e nera proprio di Gio. Scendo subito di sotto e la prima domanda che mi viene da fare è...

Chloe: Giovanni abbiamo fatto qualcosa??
Gio: buongiorno anche a te. *dice mentre sorseggia il suo caffè*
Chloe: vai a fare in culo Giovanni
Gio: no, non abbiamo fatto niente perché io ho dormito nel divano per evitare.
Chloe: Madonna *sossurro*

Salgo di sopra, devo ammettere che qualche minuto fa ero agitata di brutto.
Dunque, metto ciò che avevo ieri e vado subito all'uscita.

Chloe: ciao
Gio: prego
Chloe: ti sto rimandando graziosamente e nuovamente a fare in culo.

Chiudo la porta e inizio a camminare verso casa mia.
Però ricordo di non avere le mie chiavi perché le ha Sofia, quindi la chiamo chiedendole di venire subito a casa mia.
Arrivo dopo di lei, mi porge le chiavi e io la invito ad entrare dentro, così le racconto ciò che è successo.
Le ho offerto del the alla pesca e dopo il racconto...

Sofia: secondo me, c'è qualcosa sotto, ma già da qualche mese, ma non può cambiare "bandiera", capisci? Ricorda anche che chi disprezza alla fine compra.
Chloe: Sofia smettila con questi modi di dire gentilmente e parla bene che oggi non sto capendo un cazzo.
Sofia: senti, ascoltami, io ora cucino, tu fatti un bagno tranquillo e durante il pranzo parliamo, ok? Si? Ok, a tra poco.

Salgo di sopra e prendo una felpa nera e dei pantaloncini neri ed elasticizzati. Apro l'acqua della vasca e la lascio riempire, mentre mi spoglio e metto tutto a lavare.
Faccio il bagno e riposo la mente ed elaboro un po' e realizzo ciò che fino a prima non ho realizzato.
Dopo mezz'oretta e pure di più, esco e lavo i denti, dato che ho ancora il gusto dei cocktail di ieri sera. Asciugo un po' i capelli e mi vesto. Sistemo il bagno ed esco subito per andare di sotto