Non c'era niente che legava me e il principe. Non c'era amore, era impossibile essersi innamorata di un ragazzo che a stento conosci. Infatti io ne ero consapevole. Ma ero molto delusa, il mio futuro marito, con cui avrei passato il resto dei miei giorni è stato beccato da me stessa mentre si intratteneva con una delle serve della corte.

Mi guardò negli occhi e si alzò velocemente dal corpo di lei, che con disapprovazione sbuffava. Richiusi la porta, Girai i tacchi e me ne andai. 

Il principe uscì dalla stanza rincorrendomi mentre si alzava i pantaloni. 

<<Hella>>

<< Hella aspettate>>

Mi tirò da un braccio

<< Andatevene- ritirai il braccio schifata- potete continuare a fere ciò che stavate facendo prima. Non mi interessa niente>>

Forse infondo non mi interessava davvero che il principe si sia intrattenuto con una delle serve, ma la mancanza di rispetto. 

<< Vi prego parliamone, so che da parte vostra c'è un sentimento che vi lega a me>>

<<Vi sbagliate>>

Finalmente mi girai, lasciandolo senza fiato per le mie parole.

<< E allora perchè piangete>>

Perchè stavo piangendo?

<< Per la vostra mancanza di rispetto. IO sono la vostra futura moglie, IO sarò la futura regina, IO sarò la futura madre dei vostri figli, e la nonna dei vostri nipoti. E mi merito RISPETTO ma credo che qui a corte non ve l'hanno insegnato>>

Nel mio viso non scorreva più nessuna lacrima, lo lasciai li, solo, mentre ripensava alle mie parole. 

Andai a cercare Isa: Nella cucina, ma non c'era, Tentai in terrazza, ma nemmeno, la trovai nella sua piccola cameretta mentre stava dormendo.

Bussai ,a nessuno rispose. Abbassai la maniglia e lei era li mentre dormiva

Singhiozzai e lei si svegliò 

<<Hella>> 

Si spaventò 

<< Cosa succede?>>

<<è un porco>>

<< Chi?>>

<< Eric, il Principe>>

<<Cosa ha fatto>> 

Le raccontai la vicenda, tutto, Per filo e per segno. 

<< Ti piace, è chiaro>>

Abbassai lo sguardo poi però lo rialzai subito dopo. Non ero la prima donna a cui piaceva un uomo e nemmeno l'ultima. Lui mi dava attenzioni, e io lo trovavo attraente, ero forse questo il motivo per cui ci rimasi male, le stesse attenzioni che dava a me in quel momento le stava dando a un altra ragazza. 

Poco a poco iniziai a sdraiarmi con le lacrime agli occhi mentre Isa mi accarezzava i capelli. 

<<SVEGLIAA>> 

<<Ti prego aspetta>>

<<No, no alzati. Non hai fatto colazione e nemmeno pranzo il principe ti cercava però non gli ho detto dove sei. Lo sanno solo il Re, la Regina e tuo fratello, che hanno giurato di non dirgli niente. Convinti che gli farai una sorpresa. >>

Sorrisi

<< Ho paura Isa>> 

<< Cosa? Per quale ragione? Di cosa poi?>>

< Ho paura che dopo esserci sposati mi tradirà, non potrei sopportare lo scandalo e se avremo dei figli, cosa gli racconterò?>>

<<Hella se vivi con la paura non vivrai mai davvero al 100%. Puoi metterlo alla prova, Fagli capire che hai perso la fiducia in lui e vediamo come si comporta.>>

Annuì, mi alzai e furtivamente mi recai nella mia stanza, mi lavai e indossai un vestito. Mi feci più bella del solito e appena aprì la porta per uscire pronto a bussare c'era il principe. 

<<Buongiorno>>

Pronunciai

<< Buongiorno Signorina>>

Lo sorpassai, mi trattenne per un braccio.

<< Ero preoccupato per voi, non vi siete presentata ne a colazione ne a pranzo>>

<< Non avevo fame>>

<<La prego Hella fatemi spiegare>>

<<No!>>

<<Hell->>

<<Cosa c'è da spiegare siete andato a letto con una concubina mentre stavate con me! Basta solo questo. >>

<< Hella vi giuro non lo fatto->>

lo interrompo ancora 

<< NON MI INTERRSA, VE NE DOVETE ANDARE>> 

<<Hel->>

<<HO DET->>

<< VOI MI STARETE A SENTIR->> 

<<NO PERCHè NON SON LA VOSTRA SCHIAVA>>

<< NO MA SONO IL TUO RE E MI STARAI A SENTIRE>>

Il mio sguardo diventò cupo, il mio tono di voce basso e i miei occhi lucidi. 

<< Oh, credevo che foste solo Eric, solo Eric>> 

Mi girai e me ne andai, lasciandolo li, solo, di nuovo. 


L'amore mio per teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora