Capitolo 1: una nuova vita

1.3K 47 15
                                    

Improvvisamente proprio quando stavo dormendo così bene, quella dannatissima sveglia suonò rovinandomi il sonno, sbuffai e aprii di poco gli occhi giusto per vedere la sveglia e allungare il braccio per spegnerla, mi alzai in posizione seduta sul letto e portando le mani agli occhi li sfregai sbadigliando, proprio in quell'istante sentii la porta della mia camera aprirsi e vidi Amy, la compagna di mio padre, era una donna magnifica, c'era sempre quando avevo bisogno di lei, era dolcissima sia con me che con la mia sorellina , potevo raccontarle tutto, era quasi come una seconda migliore amica .

- Ah ma sei già sveglia, buongiorno dormigliona!- *disse guardandomi con i suoi bellissimi occhi azzurri mentre mi sorrideva*

-giorno- *dissi sbadigliando per l'ennesima volta pensando al fatto che dovessi andare a scuola*

- la colazione è quasi pronta -*si avvicinò dolcemente a me e si chinò baciandomi dolcemente la fronte*

- faccio la doccia e arrivo - *dissi e le sorrisi dolcemente *

-ci vediamo dopo - *ricambiò il sorriso e se ne andò lasciandomi di nuovo sola in camera mia* tornai alla realtà e andai in bagno dove aprii subito il getto dell'acqua, mi tolsi la cannottiera, gli short e l'intimo che indossavo e in qualche secondo entrai subito in doccia.
Amavo fare la doccia di mattina sopratutto se dovevo andare a scuola, mi rilassavano tutte quelle goccioline di acqua tiepida scivolare su tutto il mio corpo, mi lavai per bene rilassandomi, mi ricordai che dovevo andare a scuola e sbuffai fra me e me , spensi il getto dell' acqua e uscii dalla doccia avvolgendo al mio corpo solo un asciugamano, andai in camera da letto e aprii l'armadio e iniziai a frugarci un po' dentro per cercare qualcosa da mettere .
Mi misi dei jeans neri a vita alta con una maglietta a maniche lunghe Sul blu scuro con la scritta "New York" e sotto un marchio che mi scopriva di poco la pancia rivelando il mio piercing all'ombelico (come nella foto) , asciugai velocemente i miei lunghi capelli , mi misi un paio di all star nere e mi truccai di poco, fondotinta, mascara , un po di blush per coprire quel bianco della mia pelle che mi faceva sembrare morta in modo da darmi un aria di più vitalità , presi il lucida labbra e mi avvicinai allo specchio dell'armadio me lo misi e poi mi guardai allo specchio, c'era una piccola sbavatura , così col dito la pulii e sentendo le mie dita fredde sulle mie labbra mi venne un flashback*

*flashback*
*mi prese con violenza sbattendomi al muro per poi avvicinarsi, mille pensieri orribili nella mia mente, mise il suo pollice sotto il mio mento e con l'indice freddo mi sfiorò le labbra mentre le guardava mordendosi il suo*

- sei così bella, è un peccato che una ragazza bella come te sia ancora vergine, non credi?- *sussurrò praticamente sulle mie labbra mentre sentivo il cuore in gola e mi tremavano le gambe, non riuscì ad emettere nessuna parola, un verso, un gemito, niente*

-oh ma non ti devi preoccupare piccola, io sono qui apposta, per renderti mia- *disse sul mio orecchio, sfiorando questo ultimo mentre parlava e respirandoci caldamente sopra, iniziò a Toccarmi....*

*fine flashback*

*proprio a quel punto del flashback suonò il mio telefono che aveva ricevuto un messaggio, sospirai di sollievo ringraziando Dio mentalmente di aver interrotto quel flashback, agitai di poco la testa per tornare alla realtà vera e propria e presi l'IPhone visualizzando sullo schermo il nome di Jesy, la mia migliore amica, sorrisi subito e lo sbloccai *

Da Jesy💜 : Buongiorno tesoro, ricorda che oggi dormi da me, porta il pigiamino se no poi devi tornare a casa! 😘

A Jesy💜: certo, non ti preoccupare, grazie di avermelo ricordato!❤️

*Dopo qualche minuto il mio telefono suonò di nuovo*

Da Jesy: Di nulla❤️
*Jesy era la mia migliore amica , da quando avevo 15 anni, ci siamo conosciute su internet finché poi andai a vivere a Los Angeles da papà è lì finalmente eravamo assieme. Lei Sa tutto di me, tutto il mio passato e il mio presente, è l'unica con cui posso parlare veramente, l'unica che non mi giudica e mi aiuta sempre, è davvero una persona fantastica! È grazie a lei se ho iniziato una nuova vita lasciandomi il passato alle spalle, quella città mi ricordava troppe cose brutte, dovevo andarmene per forza, finalmente qui ero davvero felice, per una volta in vita mia, avevo bisogno di stare con lei, dovevo assolutamente raccontarle di ciò che mi era appena successo, non avevo un flashback di quel mostro da più di un anno, sentivo che qualcosa stava per succedere, una strana sensazione percosse il mio stomaco facendomi venire i brividi al solo pensiero di quelle mani di nuovo sul mio corpo*

You are JUST Mine.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora