Capitolo 4: L'incubo continua

893 29 40
                                    



*rimasi immobile non appena mi accorsi che era proprio dietro di me, il cuore mi iniziò a battere a 1000, sentii la pelle d'oca, sentivo che era arrivata la fine per me, perché Dio era sempre dalla parte dei cattivi? perché non dalla mia? non avevo fatto niente di male per meritare tutto questo, eppure sembrava che lo meritassi, mi si fermò il cuore in gola mentre continuava ad avvicinarsi a me, prese un coltello che era sul tavolo e si avvicinò a me con esso, io continuavo ad allontanarmi da lui strusciando sul pavimento*

- che ti avevo detto brutta stronza? eh? , vuoi per caso farmi andare in galera? è questo che vuoi? - *disse stringendo i denti mentre continuava ad avvicinarsi a me , all improvviso la mia schiena toccò il muro, iniziai a tremare ancora di più , ero terrorizzata, sapevo che sta volta me l'avrebbe fatta pagare davvero cara *

- chi stavi chiamando? eh? rispondimi puttana! - *urlò contro di me mentre mi prese il viso con una mano avvicinandolo al suo * - ti ho detto di rispondermi!!! - *urlò di nuovo* - ah, ho capito, stavi chiamando di nuovo quel coglione di Luke con cui te la fai vero? sei proprio una puttana, ma ora ti insegno io come e con chi devi fare la puttana! - *all'improvviso mi tirò su per i polsi e mi spinse costringendomi a camminare mentre teneva bene il coltello, camminai dove mi stava portando*

- lasciami!!! lasciami stronzo!!! mi fai male!! - *urlai con la voce tremante mentre cercavo di liberarmi dalla sua presa troppo forte*

- chiudi quel becco troia! fai quello che ti dico o giuro che ti ammazzo in questo preciso istante! - *urlò di nuovo, camminai e mi fece salire le scale, sentivo un dolore incredibile ai polsi, li sentivo gonfi, li aveva stretti talmente tanto forte che non mi circolava più il sangue dentro, mi riportò in quella stanza in cui mi teneva prigioniera, fece un fischio e dopo due minuti arrivarono due scimmioni, aspetta, ma li avevo già visti!! Ah si! Erano quelli che mi hanno svuotato la camera*

- chiudeteci dentro e rimanete davanti alla porta di guardia, voglio che torniate solo fra 2 ore - *ordinò loro per poi dare la chiave a uno dei due, uscirono e sentii di nuovo quella chiave girare nella serratura, segno che ci avevano chiusi dentro, segno che per me sarebbe stata la fine, mi guardò e posò il coltello sul comodino per poi avvicinarsi di nuovo a me, sta volta non mi mossi*

- allora, la mia bambina non ha ancora capito chi comanda vero? - *all'improvviso mi dette un pugno forte allo stomaco e caddi a terra gemendo per il dolore*

- bene, allora glielo dovrei insegnare io..mh... per prima cosa tu mi appartieni capito? che ti piaccia o no - *mi dette un calcio nello stomaco che mi fece tossire dalla forza con cui me lo aveva dato, all'improvviso il mio viso venne rigato da tante lacrime *

- seconda cosa - *girò per qualche secondo intorno alla stanza facendo finta di nulla mentre pensava per poi tornare da me * - non devi assolutamente tradirmi , hai capito o no puttana? - *mi diede un altro calcio forte nello stomaco e poi si inginocchiò e mi guardò * - hai capito o no ? - *mi urlò contro e annuii per paura , non avendo forza di parlare*

- bene, ora te le insegno io le buone maniere - *mi tirò su per un braccio e mi sbattè sul letto, si mise a cavalcioni su di me e iniziò a baciarmi e leccarmi il collo, iniziai a muovere la testa cercando di staccarmi da lui ma mi prese i polsi e li poggiò accanto alla mia testa stringendolo forte in modo da non farmi muovere , abbassò la testa sul mio seno e aprii il reggiseno che aveva l'apertura davanti con i denti, inizio a leccarmi e succhiarmi il seno lasciandolo tutto bagnato e pieno di enormi succhiotti , gemetti per i lividi che mi aveva provocato il giorno prima che stava leccando e succhiando con foga, iniziò a baciarmi il bacino con forza facendomi sentire il dolore dei lividi che mi aveva provocato*

- li senti? - *sussurrò sulla mia pelle*

- li senti o no? questi sono segni che solo io posso farti , solo io posso farti soffrire, solo io posso farti godere - *sussurrò di nuovo sulla mia pelle, mentre io tremavo sotto di lui e ansimavo, piano piano risalì leccandomi il ventre e il seno e si avvicinò al mio orecchio*

You are JUST Mine.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora