Prologo

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Amanda Wilson nacque la mattina del 17 gennaio del 1998. Una bellissima bambina con tantissimi capelli rossi; rossi come il colore del sole quando tramonta. È sempre stata la sua principale particolarità.
I suoi genitori, l'avevano da sempre cercata e desiderata, ma con molte difficoltà. Finalmente un giorno arrivò e illuminò di gioia le loro vite.
Elizabeth Morrison Wilson, era una madre amorevole. Una donna gentile dagli occhi azzurri e dai capelli color oro. Faceva l'insegnante di matematica alla Robb Elementary School e nel tempo libero si occupava della mensa dei poveri nella chiesa della piccola città di Newport. Sentiva sempre il bisogno di aiutare le persone in difficoltà.
Peter Wilson, soprannominato semplicemente Pete, era un meccanico sulla sessantina con la capacità di sollevarti il morale anche dopo una giornata atroce. Riusciva a farti ridere persino con le sue pessime battute. Quel tipo di risata che rilassava il tuo cuore e la tua mente. Era un uomo molto barbuto. Con il passare degli anni i suoi capelli ricci si erano dipinti di bianco, ma a lui faceva piacere; in qualche modo lo facevano sentire più uomo.
Erano una semplice famiglia che viveva in un quartiere molto tranquillo, dove tutti si conoscevano.
Amanda amava giocare a palla con suo padre e andare in bicicletta con i suoi vicini di casa; amava passare del tempo in cortile a fare finta di essere una piccola principessa vestita di rosa dove il suo cane, Reign, era un suo servo.
Nella domenica non mancava mai il solito brunch a casa Wilson; anche quando il tempo non era uno dei migliori. Peter si sentiva il re delle salsicce; ripeteva in continuazione che erano così buone grazie alle spezie segrete che utilizzava. Lui ed Elizabeth amavano passare del tempo con i propri vicini. Amavano condividere e raccontare le loro avventure prima di sposarsi e di avere la piccola Amanda.
Con il passare degli anni, e con l'inizio del liceo, Amanda non era cambiata. Sì, era diventata un'adolescente, e anche molto bella. Era invidiata da molte sue compagne di scuola per la sua particolare bellezza. Nonostante la crescita, continuava ad avere un cuore buono e puro... molto probabilmente una caratteristica presa da sua madre Elizabeth.
Non aveva molti amici, ma a lei non interessava. Stava bene anche quando era da sola. Le piaceva leggere, dipingere, passare del tempo con la sua migliore amica Rose; ma la cosa che le importava più di tutte era quella di programmare alla perfezione, in ogni minimo dettaglio il suo futuro.
Sognava di laurearsi ad Harvard a pieni voti. Come sua madre, anche lei avrebbe voluto diventare un'insegnate.
In qualche modo, nel suo piccolo, pensava di poter cambiare il mondo, trasmettendo valori e consigli utili su come affrontare i problemi che ogni giorno rendono infelici le persone.
In terza liceo, conobbe un ragazzo, Jacob Russel. Era più grande di lei e si sarebbe diplomato poco tempo dopo. Era un ragazzo galante, gentile e sempre disponibile. Dopo un paio di settimane di frequentazione, decisero di mettersi insieme.
Per Amanda, era la prima volta. Non le era mai interessato avere qualche fidanzato; ma Jacob lo riteneva speciale ed unico nel suo genere. Quando Amanda non lavorava e non era a scuola, sicuramente era in giro con Jacob. Erano una bella coppia, ma il futuro li avrebbe divisi. Jacob non aveva intenzione di andare al college, voleva rimanere a Newport ad aiutare i suoi genitori con l'azienda di famiglia; mentre la vita di Amanda era sempre e solo stata organizzata sull'università. I suoi genitori, con il passare degli anni erano riusciti a mettere da parte tutti i soldi possibili per realizzare il suo sogno.
Sfortunatamente, in una mattinata uggiosa di settembre, il corpo di Amanda Wilson, all'età di diciotto anni, venne ritrovato vicino alle coste del Blue Bridge con il cranio fracassato, le ossa del bacino fratturate e segni di strangolamento all'altezza del collo.
Tutti si chiedevano come potesse essere accaduta una tale tragedia. Amanda non aveva mai avuto problemi con nessuno; era felice di vivere. Aveva voglia di fare milioni di esperienze, di viaggiare per il mondo, di costruire una sua famiglia.
Si trattava di un suicidio? Si trattava di un omicidio? Chi l'aveva ammazzata?
Nella piccola città di Newport, c'era un grande, misterioso e strano caso da risolvere.

LO STRANO CASO DI AMANDA WILSONDove le storie prendono vita. Scoprilo ora