Cap. 23 Come un cristallo

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ma Javon ancora non si era svegliato

T/n: perché ancora non è sveglio? sta bene?
Jessica: si piccola, sta bene, sta solo riposando
Jayla: ha detto che ti vuole parlare, quindi appena si sveglia stai qui ok? è un problema?
T/n: ma ti pare, certo che va bene

passò un'oretta scarsa e Javon si svegliò

Javon: hey

disse con voce flebile

T/n: hey, come ti senti
Javon: sono ancora stra fatto dai medicinali quindi bene ahaha
T/n: ahaha, beh visto che stai bene, cosa mi volevi dire?
Javon: che mi dispiace
T/n: di cosa?
Javon: che abbia dovuto assistere a ciò
T/n: non è stata colpa tua, tranquillo, in ambienti del genere è normale ricadere in queste situazioni, certo ho creduto di perderti, però ora sei qui
Javon: non ti libererai di me così facilmente
T/n: per fortuna direi ahah

spostai la mia sedia vicino al lettino di Javon e mi sedetti di fianco a lui, che mi porse la mano e io gli e la strinsi, forte, come per sentirlo più vicino a me

Javon: grazie T/n
T/n: per cosa?
Javon: per essere mia amica e per stare qui con me adesso
T/n: ma che scherzi? ti sei dimenticato cosa hai fatto tu per me la prima volta che ci siamo visti? ero letteralmente intrattabile, ma tu ci hai provato comunque, il tuo abbraccio mi ha calmata, solo il tuo abbraccio, poi ti sei accorto che stavo ancora male e mi hai tenuto la mano per tutto il tragitto, se ora sono qui è soprattutto grazie a te... tutto questo per dirti che tu mi hai salvata e mi sei stato vicino nel momento più critico della mia vita ed ora tocca a me, ora e per sempre.
Javon: per sempre.

subito dopo mi sdraiai nel lettino insieme a Javon, stavamo ridendo come matti per delle battutine così banali, ma era proprio questo il bello di stare con Javon, era tutto così spontaneo, non dico che con Jaden e Jayla non sia così ma io e lui avevamo un'intesa particolare, che non si può spiegare, era un'intesa più forte di un'amicizia, più forte persino di una fratellanza, era qualcosa di unico, qualcosa che si trova solo una volta nella vita.

Jessica: che belli che sono
Jayla: già, si sono presi subito, dal primo momento che si sono visti è scattato qualcosa

e si, era effettivamente scattato qualcosa tra me e lui: in lui era scattato un senso di protezione ingiustificato visto che non ci conoscevamo, avendomi vista in quello stato si era preso la responsabilità di guarirmi e poi di proteggermi come se fossi un cristallo 
io invece mi sentivo capita e protetta, ciò mi ha portato a fidarmi in maniera incondizionata. era l'unica persona che in quel mi stava vicino, l'unica persona che avevo al mio fianco.

True Love//Jaden Walton 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora