Lacrime di porcellana
sul davanzale in legno:
lì ti ho riposta
a guardare in silenzio.
Forse hanno pianto
le arance tue rosse
quando hai saputo
del re degli istrici
ucciso da un cane
da caccia nel ventre
della terra dura.
Ubriaco di vino
il tuo ego rinasce
diviso in solidi
vasi di lacrime.
Riposi il mio ego,
baciati la fronte,
e non guardar più le mie
lacrime di porcellana
uscite da un ventre
in un vaso di miele
per la morte dell'istrice.
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Morte di una musa
Puisi"Piange dolce la carne in rima, in uno sguardo tutto tace. Nulla la luce per vedere: è così che una musa muore." "Alla fine dello spettacolo nessun applauso in sala" ATTENZIONE! Leggete la prefazione per avere idea di cosa state per leggere, spiego...